COMUNE PZ: CONFERENZA STAMPA RACCOLTA DIFFERENZIATA NOTA VIGILANTE

AGR “L'assessore Coviello nella conferenza stampa di oggi sui dati della differenziata non manca di trasmettere dati a dir poco parziali e mistificatori della realtà. Innanzitutto – secondo il capogruppo di Lista civica Antonio Vigilante – per deformazione professionale mi preme rappresentare che il criterio di calcolo utilizzato dall’assessore e il suo staff non risponde affatto alle indicazioni fornite a livello nazionale da ISPRA che vorrebbe che la percentuale di Raccolta Differenziata sia data dalla seguente formula:

%RD= RD+SR+IngR x100

RUTOT

dove :

RD = Somma in peso di tutte la frazioni oggetto di Raccolta Differenziata, inclusi i rifiuti assimilati agli urbani, avviate ad impianti di recupero e tipicamente rappresentate da:

frazione organica (residui alimentari, scarti di cucina e verde);

imballaggi (carta, plastica, vetro, legno, metallo). Tale quota include anche la raccolta multimateriale al netto delle frazioni estranee;

altre tipologie di rifiuti di carta (CER 200101);

rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche di origine domestica;

abiti usati e rifiuti tessili;

rifiuti particolari (pile e accumulatori, farmaci scaduti, contenitori T/F, inchiostri, vernici, oli, altri rifiuti urbani pericolosi);

altre tipologie di rifiuti urbani avviate a recupero (rottami ferrosi, legno, plastica….);

SR = Rifiuti da pulizia delle strade avviati a recupero al netto degli scarti, questi ultimi considerati pari al 45%;

IngR = Rifiuti ingombranti avviati a recupero al netto degli scarti, questi ultimi considerati pari al 70%.

RUTOT = Rifiuto urbano totale, sommatoria delle frazioni di rifiuti urbani raccolti, comprensivo degli “scarti” o frazioni estranee presenti prima della loro selezione.

Oggi dopo le inaugurazioni a stati d'avanzamento lavori da parte del Sindaco, abbiamo assistito alle conferenze stampa sui dati della differenziata a geometria variabile. Secondo l'assessore Coviello la differenziata del Comune di Potenza si attesta a una percentuale pari a circa l'80 %. Non c’è niente di più falso. Questo dato è stato ricavato rilevando solo le aree interessate dalla differenziata, questo dato non tiene conto dell’aspetto non indifferente dei cittadini delle aree in cui si è avviata la differenziata che hanno la possibilità evitarla conferendo in altri cassonetti indifferenziati presenti un città, dinamica che è sotto gli occhi di tutti vista la sovrabbondante presenza di rifiuti in ogni rione dove non si è ancora avviata la differenziata. Ci teniamo inoltre a rimarcare che il dato sulla percentuale di differenziazione, perché possa essere quantomeno credibile, seppur non rigoroso, lo vorremmo avere come rapporto tra materiali riciclabili (non conferiti in discarica) e la massa di rifiuti conferiti in discarica per i quali l'ente paga e paga anche tanto. Stando ai numeri forniti oggi in conferenza, considerato che ad oggi il comune conferisce e paga anche per la frazione organica, la percentuale tra conferito e riciclato nelle aree dove è iniziata la differenziata sarà cosi calcolata:

[( ORGANICO + NON DIFFERENZIATO) / TOTALE MESE]= la percentuale di differenziata si attesta al 51%. Ma come sopradetto anche questo è un dato parziale perché non considera la Città nel suo complesso, ma solo le aree dove si è avviata la differenziata e per amore di verità crediamo sia scorretto fornire ai cittadini questi dati. Il dato totale della percentuale di differenziazione intesa come risparmio della spesa per il conferimento dei rifiuti da parte dell’Ente Comune di Potenza lo possiamo dedurre dal rapporto tra i volumi di rifiuti conferiti in discarica rispetto all’'anno precedente e quello conferito durante quest'anno ovvero: i 19441030 kg contro i 21645330 kg dell’anno precedente diviso il volume complessivo di rifiuto che si sarebbe invece conferito senza la differenziata, che noi consideriamo in linea con quella dell'anno precedente. Otterremo una differenziata che si attesta al 10% nonostante il risultato sia affetto da alcune aspetti non considerati dal calcolo ovvero che la differenziata è iniziata da soli 5 mesi nel 2016 e che manca ancora un mese. Il dato differenziata al 30/11/2016, secondo il nostro criterio, è del 10 %, cifra ben diversa da quella sbandierata oggi dall'assessore Coviello, e a nostro modo di vedere, molto più rappresentativo di quello che possono percepire i nostri occhi girando in città. Coviello come il Sindaco provano a vantare risultati per una attività amministrativa che invece è indiscutibilmente insufficiente sia sul piano della programmazione quanto su quello della ordinaria amministrazione. Ricordo che ancora non hanno predisposto i centri primari di raccolta in città, seppure parrebbe abbiano individuato l'area in luogo della ex area militare in via Appia. E il centro di compostaggio è un progetto che vedrà spuntare sulla mia testa i capelli bianchi. Mi auguro comunque che l’assessore possa smentirmi e che in tal caso provveda ad abbassare le tariffe sui rifiuti proporzionalmente al dato che ha fornito alla conferenza stampa” conclude Vigilante.