ARPAB, RETE DI COLLABORAZIONE PER GOVERNANCE DEL TERRITORIO
27.11.2014
ore 17:54
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AGR
Ripartire dai quattro indicatori del “benessere equo e sostenibile”, la “Quality of life, per assicurare una più qualificante governance territoriale .
Questo il tema al centro della riunione presieduta dal direttore dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente di Basilicata, Aldo Schiassi svoltasi ieri nella sede centrale, con il rettore dell’Ateneo lucano Aurelia Sole, i direttori dei Dipartimenti e delle Scuole dell’Università degli Studi della Basilicata, i rappresentanti della Soprintendenza regionale ai Beni archeologici della Basilicata e il responsabile dell’area “Ambiente” di Confindustria Basilicata.
Si è partiti dall’analisi della “Qualità della vita” declinata nelle quattro determinanti “Ambiente, Salute, Sicurezza e Cultura” dall’economista e filosofo Amartya Sen premio Nobel per l’Economia nel 2008.
Obiettivo: creare una rete di collaborazione per realizzare azioni sinergiche tali da consentire un approccio integrato delle competenze e dei saperi specifici per la pianificazione, realizzazione e divulgazione di progetti ed eventi in un’ottica di relazione virtuosa tra Istituzioni e cittadini.
Il tutto in sintonia con i principi ai quali è stata ispirata la candidatura e successiva elezione di Matera “Capitale Europea della Cultura 2019”.
Nel congedarsi le parti hanno concordato di stilare un protocollo di intenti comuni e di riaggiornarsi in tempi brevi per calendarizzare le iniziative che vorranno promuovere.
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Questo il tema al centro della riunione presieduta dal direttore dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente di Basilicata, Aldo Schiassi svoltasi ieri nella sede centrale, con il rettore dell’Ateneo lucano Aurelia Sole, i direttori dei Dipartimenti e delle Scuole dell’Università degli Studi della Basilicata, i rappresentanti della Soprintendenza regionale ai Beni archeologici della Basilicata e il responsabile dell’area “Ambiente” di Confindustria Basilicata.
Si è partiti dall’analisi della “Qualità della vita” declinata nelle quattro determinanti “Ambiente, Salute, Sicurezza e Cultura” dall’economista e filosofo Amartya Sen premio Nobel per l’Economia nel 2008.
Obiettivo: creare una rete di collaborazione per realizzare azioni sinergiche tali da consentire un approccio integrato delle competenze e dei saperi specifici per la pianificazione, realizzazione e divulgazione di progetti ed eventi in un’ottica di relazione virtuosa tra Istituzioni e cittadini.
Il tutto in sintonia con i principi ai quali è stata ispirata la candidatura e successiva elezione di Matera “Capitale Europea della Cultura 2019”.
Nel congedarsi le parti hanno concordato di stilare un protocollo di intenti comuni e di riaggiornarsi in tempi brevi per calendarizzare le iniziative che vorranno promuovere.
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