ATLANTE (GALLIPOLI COGNATO): GRANDE RISULTATO CON 15000 PRESENZE

punti apici 19.08.2017 ore 17:59
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AGR Il Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane ha smesso di essere una riserva ed ha cominciato una nuova vita: un habitat ricco di biodiversità e pronto ad accogliere cittadini temporanei con la voglia di conoscere e raccontare la bellezza di un patrimonio naturale unico" è quanto fa sapere in una nota, Mario Atlante, presidente del Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane.

"Nella settimana di ferragosto", fa sapere Antonio Di Biase della cooperativa che gestisce le attività di informazione ed accoglienza del parco, "abbiamo registrato il miglior risultato di sempre, con oltre 15.000 presenze che hanno usufruito dei servizi del parco avventura, dei percorsi botanici, delle guide escursionistiche tra i sentieri del parco. In questa stagione, inoltre, abbiamo avviato una nuova sperimentazione, mutuata dalle buone pratiche del comprensorio Sella Ronda in Trentino, organizzando una grand fondo di ciclismo che ha richiamato oltre 180 iscritti alla sua prima edizione".

"Il Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane rappresenta una buona pratica di quella sperimentazione necessaria che va attivata all'interno delle aree parco" ha aggiunto Marco De Lorenzo, direttore del Parco, "e che concepisce il connubio e la collaborazione tra pubblico e privato per generare valore economico e sociale per le comunità locali. Stiamo cercando con una serie di attività mirate e inserite in un piano di sviluppo strategico, di far convivere tutela della natura e sviluppo e devo dire che i numeri di questi giorni ci fanno ben sperare. A questo aggiungeremo a breve una attività divulgativa attraverso la raccolta, gestione e pubblicazione di dati in formato aperto, relativi a fauna, flora e percorsi".

"Siamo soddisfatti" ha chiuso il presidente del parco Atlante, "del modo in cui la comunità del Parco sta rispondendo alle sollecitazioni e del modo in cui la scintilla dell'intervento pubblico stimoli nuove attività imprenditoriali che moltiplicano il valore degli investimenti e restituiscono nuove opportunità di crescita sostenibile al territorio. In questo schema si colloca anche la prossima iniziativa dedicata all'archeologia, in programma per il 24 agosto, dal titolo 'archeologia sotto le stelle' e che prevede una passeggiata alla scoperta dei resti della città fortificata di Monte Croccia e alla fine del percorso una degustazione di prodotti tipici dell'area. È questo il modo corretto di intendere lo sviluppo del territorio, coordinando attività di valorizzazione del patrimonio artistico, culturale, naturalistico in una logica di filiera, inquadrabile nel grande alveo dell'industria culturale e creativa."

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