PROTEZIONE CIVILE, REPORT DELL’EVENTO PLUVIOMETRICO DEL 10 E 11/9
13.09.2017
ore 13:20
Il fenomeno può ritenersi il più severo dell’anno. Più colpita la parte occidentale della regione.
Stampa
AGR
L’evento pluviometrico del 10 e 11 settembre, anche in considerazione del lungo periodo di siccità che lo ha preceduto, si può sicuramente ritenere, per i quantitativi di pioggia caduta, per la durata delle precipitazioni e per l’estensione del territorio interessato il più severo dell’anno.
E’ quanto si evince dal report diffuso dalla Protezione civile regionale.
Il fenomeno meteorologico ha avuto due distinte fasi. La prima, durante la serata del 10 settembre con l’innesco di temporali, notevole attività elettrica e precipitazioni più intense che durature. La seconda fase, cominciata dalle prime ore del giorno successivo, è durata l’intera giornata. Durante tale arco di ore, il fronte freddo ha attraversato lentamente la Basilicata. Si è ridotta l’attività elettrica ma le precipitazioni sono state intense e persistenti. Rilevanti i quantitativi di pioggia misurati nelle stazioni pluviometriche di Castrocucco (123 mm), Lagonegro (105 mm), Brienza (90 mm), Marsico Nuovo (89 mm). La perturbazione proveniente da Ovest ha avuto minore impatto sui territori protetti dal massiccio del Pollino e dalla Catena appenninica del Materano.
A causa delle perturbazioni, sono stati segnalati difficoltà nella circolazione stradale nei centri urbani del Vulture Melfese, mareggiate nel Metapontino, soprattutto a Scanzano Jonico, e allagamenti nei capoluoghi di Matera e Potenza. A Lauria, infine, sono intervenuti i vigili del fuoco per caduta di massi in contrada Cesinella, dove si è tenuto un sopralluogo congiunto con Vigili del fuoco, ufficio tecnico del Comune di Lauria e Ufficio Difesa del Suolo della Regione Basilicata.
bas 02
E’ quanto si evince dal report diffuso dalla Protezione civile regionale.
Il fenomeno meteorologico ha avuto due distinte fasi. La prima, durante la serata del 10 settembre con l’innesco di temporali, notevole attività elettrica e precipitazioni più intense che durature. La seconda fase, cominciata dalle prime ore del giorno successivo, è durata l’intera giornata. Durante tale arco di ore, il fronte freddo ha attraversato lentamente la Basilicata. Si è ridotta l’attività elettrica ma le precipitazioni sono state intense e persistenti. Rilevanti i quantitativi di pioggia misurati nelle stazioni pluviometriche di Castrocucco (123 mm), Lagonegro (105 mm), Brienza (90 mm), Marsico Nuovo (89 mm). La perturbazione proveniente da Ovest ha avuto minore impatto sui territori protetti dal massiccio del Pollino e dalla Catena appenninica del Materano.
A causa delle perturbazioni, sono stati segnalati difficoltà nella circolazione stradale nei centri urbani del Vulture Melfese, mareggiate nel Metapontino, soprattutto a Scanzano Jonico, e allagamenti nei capoluoghi di Matera e Potenza. A Lauria, infine, sono intervenuti i vigili del fuoco per caduta di massi in contrada Cesinella, dove si è tenuto un sopralluogo congiunto con Vigili del fuoco, ufficio tecnico del Comune di Lauria e Ufficio Difesa del Suolo della Regione Basilicata.
bas 02
Cerca una notizia
News Altre notizie
- Elezioni regionali, Perretti: "Buon lavoro alle neoelette" 14:28 | martedì, 23 aprile 2024 ACR | La presidente della Commissione regionale pari opportunità rivolge gli auguri [...]
- Pipponzi: apprezzamento a consigliere elette e a candidate 13:59 | martedì, 23 aprile 2024 AGR | “Rivolgo le mie sincere congratulazioni al presidente Bardi, riconfermato [...]
- Bardi: “Ha vinto la politica delle cose concrete” 13:11 | martedì, 23 aprile 2024 AGR | “È stata premiata la politica delle cose concrete. I cittadini sono [...]
- I 20 eletti in Consiglio regionale 8:16 | martedì, 23 aprile 2024 AGR | Fratelli d'Italia Carmine Cicala, Maddalena [...]
- Elezioni 2024, Vito Bardi rieletto presidente con il 56,63% 2:57 | martedì, 23 aprile 2024 AGR | Con 153.088 preferenze (56,63%) Vito Bardi della coalizione di centrodestra si [...]