A seguito dell’emanazione del Decreto Legislativo n. 152/1999 di recepimento della Direttiva CEE 91/676 denominata “Direttiva Nitrati”, la Regione Basilicata con Delibera n. 508 del 25-03-02 ha individuato sul proprio territorio le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola e per questo si è impegnata a predisporre un programma di azione, ai fini della tutela e del risanamento delle acque dall’inquinamento causato da nitrati di origine agricola, così come previsto all’art. 19 del Decreto sopra citato.
Tale programma, in coerenza con quanto stabilito dalla Buona Pratica Agricola (allegato I del Complemento di Programmazione del POR 2000-2006 approvato con D.G.R n. 2466 del 15/11/2000) individua l’insieme delle tecniche agronomiche ed in particolare quelle relative alla fertilizzazione azotata, che, in funzione delle condizioni ambientali ed agricole locali, sono in grado di mitigare il rischio di percolazione dei nitrati nelle acque superficiali e profonde.