I componenti del gruppo regionale di Alleanza nazionale verso il Pdl, Antonio Tisci, Pasquale Di Lorenzo, primo firmatario, e Michele Napoli, hanno presentato una mozione, che sarà posta in discussione durante la seduta odierna del Consiglio regionale, riguardante i Consorzi industriali della provincia di Matera e Potenza.
In premessa, i consiglieri sottolineano che “la legge regionale di riordino dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera e Potenza prevede il dislocamento verso altri Enti non meglio specificati di significative competenze e funzioni sino ad ora ricoperti dai due Enti industriali e per svolgere al meglio il ruolo previsto per i Consorzi nella precedente legge regionale n. 41 del 1998 questi hanno attrezzato i propri uffici con personale adeguato: in particolare, il Consorzio della Provincia di Matera ha, nel tempo, provveduto ad incentivare l'esodo volontario del personale che mostravano di possederne i requisiti e, nel contempo, provveduto all'acquisizione di figure lavorative di alto profilo. Grazie a tale oculata e prudente politica del personale – continuano i consiglieri – il Consorzio di Matera si trova oggi a poter contare su di un Ufficio tecnico e di progettazione particolarmente qualificato tanto da essere chiamato a fornire servizi tecnici ad amministrazioni comunali ed imprese che vanno ad insediarsi nelle aree di competenza, oltre che su di una struttura amministrativa calibrata su modelli di organizzazione di impresa”.
”Il prefigurato ridimensionamento delle competenze consortili – a parere dei consiglieri – non potrà non avere ripercussioni sul personale degli Enti al quale già si prospetta un futuro di incertezza e difficoltà e la richiamata Legge regionale – fanno rilevare – nulla prevede per il personale consortile, se non una generica e preoccupante prospettiva di mobilità. In un momento di generale difficoltà economica e occupazionale – aggiungono Tisci, Di Lorenzo e Napoli – il rischio della dispersione di professionalità e conoscenze acquisite e della incertezza lavorativa non può derivare da decisioni assunte dalla Regione Basilicata che, invece, si deve sentire impegnata a garantire i livelli occupazionali ovunque si rappresentino ragioni di crisi”.
Pertanto, i consiglieri del gruppo di An-Pdl, con la mozione impegnano la Giunta regionale “ad adottare ogni utile ed efficace strumento teso alla tutela dei livelli occupazionali nei Consorzi per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera e di Potenza; a garantire la valorizzazione delle professionalità esistenti evitando la dispersione di competenze e conoscenze maturate; a congelare ogni ipotesi di attivazione di politiche di mobilità per i lavoratori consortili in assenza di un preciso programma di garanzia dei livelli occupazionali esistenti e di salvaguardia e tutela delle professionalità in accordo con il lavoratori e le loro organizzazioni sindacali”.