L'Adiconsum denuncia procedure troppo complicate per ottenere lo sconto e mette a disposizione i propri sportelli per assistere i cittadini

Arriva il bonus benzina, ma si scopre subito un inghippo che rischia di escludere dai benefici parecchi lucani. A scoprirlo è l'Adiconsum di Potenza che lamenta procedure troppo farraginose per ottenere il beneficio. Secondo l'associazione dei consumatori della Cisl, infatti, le persone che avranno difficoltà a recarsi presso gli uffici postali per ritirare e consegnare la documentazione, come anziani o portatori di handicap, non avranno alcun beneficio. E i bonus non riscossi, denuncia l'Adiconsum, resteranno nelle casse del ministero dell'Economia. Insomma, dopo il danno, la beffa, secondo l'associazione dei consumatori.
“Fin dai primi annunci si era detto che lo sconto sarebbe stato automatico e che i cittadini lucani patentati avrebbero ricevuto una tessera card per ottenere materialmente il bonus”, spiegano il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, e il presidente provinciale di Adiconsum, Vincenzo Telesca. “Ora si scopre che per ottenere lo sconto, peraltro di modesta entità, bisogna fare la fila due volte e presentare il solito mare di carte e certificati. Come al solito si è scelto di complicare la vita alle persone quando sarebbe bastato fare un controllo incrociato presso gli uffici competenti per ottenere l'elenco degli aventi diritto senza creare inutili disagi ai cittadini, specie alle persone anziane e agli invalidi”.
Intanto, l'Adiconsum ha deciso di mettere a disposizione i propri sportelli a livello territoriale per agevolare il ritiro della modulistica, senza code agli sportelli delle poste, e assistere i cittadini nella compilazione della documentazione necessaria.
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