ANED: INCONTRO DEI MALATI NEFROPATICI ALL’OSPEDALE DI MATERA
12.06.2019
ore 13:45
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AGR
"Domenica 16 giugno 2019, presso l’auditorium dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, dalle ore 8,30 alle ore 13,30, nell’ambito dell’assemblea regionale organizzata dall’ANED, Associazione Nazionale Emodializzati – Dialisi e Trapianto – Onlus, si incontreranno i pazienti nefropatici, dializzati e trapiantati, operatori sanitari e i rappresentanti delle istituzioni per affrontare i temi della assistenza ai pazienti affetti da malattia renale.
Al mattino - spiega una nota dell'Aned - è previsto il convegno “Un mondo senza dialisi: utopia o possibilità concreta?”, al quale prenderanno parte il Dott. Domenico Sannicandro – Direttore U.O.N. Nefrologia e Dialisi Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza, che affronterà il tema della prevenzione e diagnosi precoce delle malattie renali ; il Dott. Marco Lombardi, specialista in nefrologia Presidio Ospedaliero S. M. Annunziata Firenze che relazionerà sull’importanza della Medicina Narrativa; la Dott.ssa Carmela Bagnato e la dott.ssa Flora Labanca – Direzione U.O.S.D. Nutrizione Clinica e dietologia ospedale “Madonna delle Grazie” Matera, che ci parleranno dell’alimentazione e prevenzione delle patologie croniche; il Dott. Angelo Saracino – Coordinatore Centro Regionale Trapianti d’organi ospedale “Madonna delle Grazie” Matera, interverrà sul tema del trapianto di rene.
L’iniziativa, improntata ai principi della partecipazione di tutti i soci e volta ad affrontare temi sanitari e sociali di straordinaria attualità, beneficia del patrocinio dell’Azienda Sanitaria di Matera.
La Malattia Renale Cronica - sottolinea l'Aned - rappresenta un’epidemia in continua crescita e un serio problema di salute pubblica. Sono diversi milioni, gli italiani che soffrono di malattie renali ai vari livelli di gravità, molti dei quali non ne hanno consapevolezza se non quando si arriva agli stadi più avanzati. Numeri che sono in progressivo aumento, parallelamente all’invecchiamento della popolazione e alla diffusione di malattie croniche come diabete, obesità e ipertensione.
Per rallentare, arrestare o addirittura invertire la marcia verso l’insufficienza renale cronica abbiamo a disposizione strumenti di lavoro importanti quali il Piano Nazionale della Cronicità, il DPCM sui LEA, il Documento di Indirizzo per la Malattia Renale Cronica, le linee guida ISS “ Identificazione, prevenzione e gestione delle malattia renale cronica nell’adulto”, il Progetto PIRP Emilia Romagna, il Programma Nazionale donazione organi 2017-2019, votato dal Centro Nazionale Trapianti, il documento di intenti firmato presso il Ministero della Salute.
Proprio per affrontare la complessità delle nefropatie croniche, la Regione Basilicata ha istituito il tavolo tecnico di nefrologia e dialisi, il quale ha concluso l’elaborazione di un modello di percorso assistenziale del paziente nefropatico (PDTA), che la giunta regionale ha recentemente approvato con provvedimento amministrativo.
Occorre che il tavolo tecnico prosegua la sua attività per disegnare una nuova organizzazione della rete nefrologica e dialitica lucana e per rendere concreta l’applicazione del Piano Nazionale Cronicità e del PDTA al fine di programmare il miglior utilizzo delle capacità professionali, delle risorse tecnologiche ed economiche, il collegamento continuo tra prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, l’integrazione tra le attività di degenza, ambulatoriali, dialisi e trapianto.
Abbiamo chiesto la partecipazione degli specialisti nefrologi, del presidente della giunta regionale, dell’assessore regionale alla salute, dei consiglieri regionali componenti la IV commissione consiliare sulle politiche sociali, dei direttori generali delle asl e delle aziende ospedaliere lucane e dei sindaci dei comuni sedi di centri dialisi, proprio perché pensiamo che, con l’impegno di tutti, sia possibile attivare procedure per la presa in carico della persona sin dalle prime fasi della malattia e prevedere un progressivo cambio di soluzione nella cura delle patologie renali".
Bas 05
Al mattino - spiega una nota dell'Aned - è previsto il convegno “Un mondo senza dialisi: utopia o possibilità concreta?”, al quale prenderanno parte il Dott. Domenico Sannicandro – Direttore U.O.N. Nefrologia e Dialisi Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza, che affronterà il tema della prevenzione e diagnosi precoce delle malattie renali ; il Dott. Marco Lombardi, specialista in nefrologia Presidio Ospedaliero S. M. Annunziata Firenze che relazionerà sull’importanza della Medicina Narrativa; la Dott.ssa Carmela Bagnato e la dott.ssa Flora Labanca – Direzione U.O.S.D. Nutrizione Clinica e dietologia ospedale “Madonna delle Grazie” Matera, che ci parleranno dell’alimentazione e prevenzione delle patologie croniche; il Dott. Angelo Saracino – Coordinatore Centro Regionale Trapianti d’organi ospedale “Madonna delle Grazie” Matera, interverrà sul tema del trapianto di rene.
L’iniziativa, improntata ai principi della partecipazione di tutti i soci e volta ad affrontare temi sanitari e sociali di straordinaria attualità, beneficia del patrocinio dell’Azienda Sanitaria di Matera.
La Malattia Renale Cronica - sottolinea l'Aned - rappresenta un’epidemia in continua crescita e un serio problema di salute pubblica. Sono diversi milioni, gli italiani che soffrono di malattie renali ai vari livelli di gravità, molti dei quali non ne hanno consapevolezza se non quando si arriva agli stadi più avanzati. Numeri che sono in progressivo aumento, parallelamente all’invecchiamento della popolazione e alla diffusione di malattie croniche come diabete, obesità e ipertensione.
Per rallentare, arrestare o addirittura invertire la marcia verso l’insufficienza renale cronica abbiamo a disposizione strumenti di lavoro importanti quali il Piano Nazionale della Cronicità, il DPCM sui LEA, il Documento di Indirizzo per la Malattia Renale Cronica, le linee guida ISS “ Identificazione, prevenzione e gestione delle malattia renale cronica nell’adulto”, il Progetto PIRP Emilia Romagna, il Programma Nazionale donazione organi 2017-2019, votato dal Centro Nazionale Trapianti, il documento di intenti firmato presso il Ministero della Salute.
Proprio per affrontare la complessità delle nefropatie croniche, la Regione Basilicata ha istituito il tavolo tecnico di nefrologia e dialisi, il quale ha concluso l’elaborazione di un modello di percorso assistenziale del paziente nefropatico (PDTA), che la giunta regionale ha recentemente approvato con provvedimento amministrativo.
Occorre che il tavolo tecnico prosegua la sua attività per disegnare una nuova organizzazione della rete nefrologica e dialitica lucana e per rendere concreta l’applicazione del Piano Nazionale Cronicità e del PDTA al fine di programmare il miglior utilizzo delle capacità professionali, delle risorse tecnologiche ed economiche, il collegamento continuo tra prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, l’integrazione tra le attività di degenza, ambulatoriali, dialisi e trapianto.
Abbiamo chiesto la partecipazione degli specialisti nefrologi, del presidente della giunta regionale, dell’assessore regionale alla salute, dei consiglieri regionali componenti la IV commissione consiliare sulle politiche sociali, dei direttori generali delle asl e delle aziende ospedaliere lucane e dei sindaci dei comuni sedi di centri dialisi, proprio perché pensiamo che, con l’impegno di tutti, sia possibile attivare procedure per la presa in carico della persona sin dalle prime fasi della malattia e prevedere un progressivo cambio di soluzione nella cura delle patologie renali".
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