RAPPORTO SER.D. 2016, PROGRESSIVA RIDUZIONE DELL’UTENZA

punti apici 10.03.2017 ore 10:40

Sul sito della Regione pubblicata la ricerca condotta nei sei centri di Potenza, Lagonegro, Marsicovetere, Melfi, Matera e Policoro

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AGR Nel periodo fra il 2012 e il 2015 si è registrata una lenta e progressiva riduzione dell’utenza totale dei 6 Servizi (Potenza, Lagonegro, Marsicovetere, Melfi, Matera e Policoro) per le Dipendenze Patologiche (Ser.D.) presenti in Basilicata. Infatti nel 2015 le persone che per la prima volta si sono rivolte ai Ser.D. sono state 389 contro le 430 del 2014. Percentualmente si tratta di un meno 9,5%.

Sono solo alcuni dei dati presenti nel nuovo rapporto regionale 2016, riferiti al 2015, pubblicato oggi sul sito internet della Regione Basilicata (scaricare qui) relativo al fenomeno delle dipendenze patologiche in Basilicata. Il rapporto monitorizza non solo la dipendenza da sostanze stupefacenti illegali ma anche le altre forme di dipendenza patologica alle quali i Ser.D. danno risposta quali alcoldipendenza, tabagismo e gioco d’azzardo patologico.

Nel 2015 l’utenza annuale dei 5 Ser.D. di Basilicata è stata di 2.218 individui, di cui 1.986 uomini (89,5%) e 232 donne (10,5%) così suddivisi in base alla tipologia di dipendenza: 1527 tossicodipendenti (68,8%), 545 alcoldipendenti (24,5%), 122 giocatori d’azzardo patologico (5,5%), 24 tabagisti (1,1%). Tra gli utenti in carico ai Ser.D. significativa è la componente dei detenuti presso le Case Circondariali di Potenza, di Matera e di Melfi. Si tratta di 204 persone, di cui 87 utenti nuovi assoluti (42,6%). Gli uomini sono 198 (97,1%) e le donne 6 (2,9%) fornendo così un quadro puntuale dell’utenza assistita presso le Case Circondariali di Basilicata e presso le comunità terapeutiche regionali e extraregionali.

In tutte e quattro le tipologie di dipendenza la componente maschile prevale nettamente su quella femminile anche se con percentuali diverse in base alla tipologia della dipendenza. La maggiore presenza femminile si riscontra tra gli alcoldipendenti (17,4%), seguita dalle tossicodipendenti 8,2% e dalle giocatrici d’azzardo patologico 5,7%. Le tabagiste sono 4 su un totale di 24 assistiti.

Il Rapporto 2016 è stato prodotto dal Tavolo Tecnico del Sistema Informativo Regionale sulle Dipendenze di Basilicata composto da: Dott. Vincenzo Pernetti, dr. Alberto Dattola, dr. Donato Donnoli, dr. Pietro Fundone, dr.ssa Giuseppina Agresti, dr.ssa Maria Franca Rina, dr. Natale Pepe, dr. Giulio Pica ed è il punto di arrivo del percorso effettuato in questi ultimi anni dagli operatori dei Ser.D. di Basilicata, che attraverso l’alimentazione continua del Sistema Informativo Regionale sulle Dipendenze, hanno permesso l’elaborazione e l’analisi dei dati per comprendere e valutare il fenomeno delle dipendenze.

“Il Rapporto – afferma l’assessore regionale alle Politiche per la persona, Flavia Franconi - offre un contributo per lo sviluppo di una strategia di programmazione e organizzazione dei servizi che consente un uso più efficace ed efficiente delle risorse ed una risposta più adeguata ai bisogni vecchi e nuovi degli assistiti. Nell’ottica di un miglioramento del sistema informativo sulle dipendenze si prevede, a partire dal prossimo anno, l’inserimento nel report regionale dei dati relativi agli utenti con doppia diagnosi, ovvero a coloro che accanto alla dipendenza da sostanze o dal gioco d’azzardo presentano una patologia psichiatrica, al fine di promuovere l’attivazione di più valide modalità di collaborazione ed integrazione dei Ser.D. e dei Dipartimenti di salute mentale”.

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