SCHEDA ATTIVITÀ - DIPARTIMENTO FORMAZIONE

punti apici 09.01.2012 ore 14:18
AGR
AGR Nel 2011 la Basilicata ha confermato i buoni risultati di impegno e di spesa delle risorse del Fondo sociale europeo evitando il disimpegno automatico. Le principali tipologie di operazioni attivate hanno riguardato l’integrazione tra il mondo della ricerca e quello del lavoro, mentre è stato adottato il Documento di strategia che delinea le azioni da mettere in campo in relazione alle opportunità offerte dall’Asse del Po Fse.

Particolare rilevanza hanno assunto gli interventi di accompagnamento per sostenere l’inserimento lavorativo dei percettori di ammortizzatori sociali in deroga attraverso un Avviso pubblico che prevede Bonus per l’assunzione, l’autoimpiego e la creazione d’impresa. Con l’Accordo quadro sugli ammortizzatori sociali, sottoscritto con le parti datoriali e sindacali, è stata concessa la proroga della mobilità in deroga in scadenza nel 2011 per quei lavoratori che, a causa della perdurante crisi, sono ancora privi di occupazione. E’ continuata a stabilizzazione dei Lavoratori socialmente utili, concedendo incentivi per l’assunzione o per l’autoimpiego degli Lsu.

Sono state create opportunità di inserimento nel mondo del lavoro per circa 2100 giovani, di cui 1200 con la Work experience (su 4000 domande ne sono state accolte 954 alcune delle quali per più unità e sono state firmate praticamente tutte le convenzioni, consentendo di dar seguito al provvedimento), 200 attraverso “Genererazioni verso il lavoro” (lo scorrimento della graduatoria ha permesso di accogliere altre 100 domande) e 700 con “Un ponte per l'occupazione”. Per quest'ultima Misura, finanziata con 29 milioni di euro, è stato definito il catalogo che individua i percorsi formativi altamente qualificati finalizzati all'assunzione. E sempre nelle politiche finalizzate all'inserimento nel mondo del lavoro, l'accordo di programma con le Province mette in campo altri 60 milioni di euro.

In questo campo, inoltre, è stato istituito il Repertorio regionale dei profili professionali della Basilicata per avvicinare la formazione alle esigenze del mercato del lavoro lucano. Sono stati approvati i primi profili professionali tipo (declinati in Unità di competenza) per le Aree di “Agricoltura, silvicoltura, zootecnia”, “Produzioni alimentari” e “Servizi turistici”, mentre gli altri sono in via di definizione.

Un Programma d’azione accompagnerà l’inclusione sociale e lavorativa degli adulti e minori, sottoposti a provvedimento dell’Autorità giudiziaria nella Basilicata. Il costo totale dell’intervento è di 8.840.000.

Sul versante istruzione, il Piano per il diritto allo studio 2011/2012, ha assegnato oltre 7 milioni di euro per Mense e trasporti, centri rurali di raccolta, collegi scuola, convitti, interventi per situazioni impreviste ed eccezionali, qualificazione dell’offerta formativa, interventi a favore dei dislessici e per le difficoltà nell’apprendimento, scuole paritarie dell’infanzia, contributi a Province e Comuni e azioni per combattere l’abbandono scolastico. Sono stati finanziati progetti per il consolidamento delle competenze di base degli alunni delle scuole di primo e secondo grado e per la formazione primaria, che impegnano il personale precario, tra docenti, insegnanti di sostegno e collaboratori scolastici.

Anche quest’anno sono stati assegnati contributi ai laureati per master universitari e non, e per i dottorati di ricerca. Con il Piano Sport, infine, sono stati assegnati contributi per 900mila al mondo dello Sport. Destinatari: Province, Comuni, Enti locali e territoriali, il Coni, le associazioni sportive private. Risorse del Po Fse Basilicata sono state destinate anche agli assegni formativi per operatori dello sport per la realizzazione di progetti di inclusione sociale per le persone disabili.