SANITÀ, BASILICATA VIRTUOSA NELLA TRASMISSIONE DI RAI 2 ‘NUM3R1’

punti apici 18.04.2012 ore 13:31

Irccs Crob tra i centri più avanzati al Sud per la cura dei tumori e tra gli otto ospedali pubblici migliori d’Italia

AGR
AGR L’Irccs Crob di Rionero in Vulture, è tra i centri più avanzati al Sud per la cura dei tumori e tra gli 8 ospedali pubblici migliori d’Italia. E’ una Basilicata sanitaria virtuosa quella che è stata descritta ieri sera nel programma ”Num3r1”, la nuova rubrica di economia in onda su Rai Due in seconda serata. Nella prima puntata, il giornalista Marco Cobianchi, ha analizzato a 360 gradi la spesa pubblica per capire come si è evoluta negli ultimi 150 anni. Un capitolo a parte è stato riservato alla spesa pubblica sanitaria prendendo come riferimento la spesa pro capite che ogni regione destina ai cittadini. Tra le regioni che spendono di più per i propri cittadini, come è emerso durante la trasmissione, la provincia autonoma di Trento, il Molise e la Liguria con 2 mila euro, mentre la Sicilia è fanalino di coda con 1.600 euro. Tre le Regioni analizzate: Campania, Lazio e Basilicata. Nel raffronto la Basilicata registra dati positivi. La Campania con il Lazio vale il 69 per cento dell’intero deficit nazionale, mentre la Basilicata sta uscendo dal tunnel. Il buco nero della Campania vale 10 miliardi di euro, mentre quello del Lazio vale 900 milioni di euro per il 2012.

La Basilicata, come è stato evidenziato, ha una spesa annua pro capite di 1.715 euro contro i 1.786 euro della Campania che, però, dal 2009, per quanto riguarda la sanità è stata commissariata.

I 10 mila lucani che scelgono di curarsi fuori a causa di liste di attesa lunghe, costano alla Regione Basilicata 43 milioni di euro. In controtendenza i ricoveri al Crob: infatti, il 40 per cento dei pazienti proviene da fuori Regione. Nell’istituto lucano vengono eseguiti 1272 interventi chirurgici annui e 5512 i ricoveri (la metà in day hospital), dati in linea con le strutture del Nord.

Idm