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(AGR) LOTTA ALLA DROGA, PRECISAZIONI DEL DIP. SALUTE DELLA REGIONE

punti apici 05.01.2010 ore 17:53
AGR
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AGR La denuncia del Quotidiano di Basilicata circa la mancata attuazione di un progetto finalizzato alla lotta alla droga ha bisogno di alcune precisazioni che rendano evidenti gli aspetti della questione, la portata della stessa e la presenza o meno di responsabilità da parte della Regione. Lo comunica il Dipartimento Salute della Regione Basilicata in una nota nella quale si evidenzia che va innanzitutto evitata ogni confusione con il piano per la lotta alla droga, piano che è stato varato dalla Giunta, per un importo di due milioni di euro, e che è attualmente in corso di attuazione. Qui si tratta di un progetto di 19 mila euro, al lordo di Iva, che doveva servire per l’attuazione di una campagna informativa sugli effetti negativi per la salute derivanti da sostanze psicoattive. La cifra esigua dei finanziamenti aveva indotto molte regioni a rinunciare ed a chiedere nell’ambito della Commissione salute un “ripensamento del progetto e una condivisione con i competenti uffici regionali”. Nonostante l’esiguità dei fondi (la Regione ne aveva chiesti 120 mila) il Dipartimento Salute della Basilicata, su input dell’Assessore, ha deciso di non rinunciare comunque al finanziamento e con nota del 12 novembre 2009, a firma del Dirigente Generale, ha confermato l’adesione della Basilicata all’iniziativa. Con nota prot.n. DPA0004291 del 26 novembre 2009 il Dipartimento Antidroga prendeva atto della manifestazione di interesse della Regione Basilicata. Quindi, al di là delle posizioni che qualche funzionario del Dipartimento ha tenuto in ordine alla questione, in linea peraltro con le posizioni tecniche assunte dai rappresentanti delle altre regioni, la Regione Basilicata non ha rinunciato ad alcun progetto sulla droga. Quanto agli altri due progetti menzionati, nella stessa nota del 12 novembre scorso, il Dipartimento ha precisato che essi sono in corso di attuazione, che le relative somme (25 mila euro in tutto) sono state regolarmente erogate all’Azienda Sanitaria di Potenza, e che, infine, tutte le azioni previste nel primo anno (ed in parte nel secondo) sono state completate. Bas 03

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