PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
16/08/2011
Dati aggiornati al 2 settembre 2011
Servizi di consulenza, ammodernamento delle aziende agricole, cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti e processi nel settore agricolo per la lotta ai cambiamenti climatici, sostegno agli investimenti non produttivi dei terreni forestali, creazione e sviluppo di microimprese e incentivazione di attività turistiche: ammonta a più di 30 milioni di euro l’importo complessivo dei nove bandi del Programma di Sviluppo Rurale, approvati ed emanati dalla Giunta Regionale.
Con questi nove provvedimenti si intende dare un nuovo impulso agli investimenti per il settore agricolo, forestale, per la ricerca e per il mondo delle microimprese artigianali e turistiche, privilegiando le esigenze degli attori del sistema, con i quali il Dipartimento Agricoltura ha dialogato e continua a interagire e interpretarne i bisogni.
I nove bandi emanati, intendono favorire processi di sviluppo basati sull’innovazione d’impresa, sulla conoscenza, sulle nuove sfide introdotte nell’ambito del PSR e favorire anche lo sviluppo di microimprese artigianali e di attività turistiche che si integrano nel disegno più globale della multifunzionalità dell’azienda agricola. Tra gli interventi proposti, anche il Bando di Misura 126 la cui misura è stata inserita nel PSR lo scorso luglio, per favorire il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato dalle alluvioni della primavera 2011.
Le opportunità offerte dal PSR Basilicata: bandi aperti.
Asse I
Adeguamento tecnologico, promozione della conoscenza, innovazione di prodotto e di processo. Per accrescere la competitività del settore agricolo e forestale, in coerenza con gli obiettivi dell’Asse I del PSR e con la strategia definita in seno al Dipartimento, sono stati indetti quattro bandi.
Le opportunità offerte dal bando di Misura 114 consentono ai beneficiari - giovani agricoltori al primo insediamento, imprenditori agricoli, detentori di aree forestali, singoli o associati - di ricorrere ai servizi di consulenza agricola e forestale.
Con 5.000.000,00 di euro di dotazione finanziaria si intende accrescere il grado di innovazione delle imprese agricole e forestali nel rispetto delle norme comunitarie obbligatorie in materia di condizionalità e sicurezza sul lavoro.
La localizzazione dell’intervento è sull’intero territorio regionale.
La scadenza del bando è il 20 ottobre 2011.
Per la migliore valorizzazione economica delle foreste, con un importo di € 8.518.527,00, negli scorsi mesi è stato emanato il bando relativo alla Misura 122. Gli investimenti sono finalizzati all’adeguamento delle dotazioni strutturali delle aziende forestali e all’incremento delle potenzialità produttive delle superfici boscate.
I beneficiari sono soggetti privati detentori di foreste e zone boschive, o singoli e associati che operano su terreni di proprietà o di comuni e loro associazioni.
Il bando è attivo fino al prossimo 15 settembre 2011.
Health Check Pac: le nuove sfide
Lotta ai cambiamenti climatici, energie rinnovabili, gestione delle risorse idriche biodiversità.
Le aziende agricole lucane sono chiamate a competere verso le nuove sfide.
I Bandi di Misura 121 e 124, sono stati indetti con le risorse aggiuntive derivanti dalle modifiche regolamentari dell’Health Check Pac che favoriscono un profondo cambiamento verso l’agricoltura sostenibile.
Per l’ammodernamento delle aziende agricole, il bando di Misura 121 HC, prevede con 6.013.000,00 di euro in dotazione, finanziamenti di operazioni finalizzate all’uso razionale dei concimi, alla valorizzazione di energia rinnovabile e utilizzo di tecnologie per il risparmio idrico.
I beneficiari degli interventi sono le imprese singole o associate dotate di un piano di investimenti coerente con gli obiettivi del programma.
La localizzazione dell’intervento è sull’intero territorio regionale. Il 15 settembre 2011 è la data di scadenza del bando.
Le nuove sfide a cui si è chiamati impongono l’adozione di iniziative volte e sostenere la conservazione della biodiversità, la ristrutturazione del settore lattiero-caseario e il miglioramento
della gestione delle risorse idriche. Per raggiungere gli obiettivi preposti, il Dipartimento Agricoltura ha emanato il bando di Misura 124 HC, dotando l’intervento di € 1.965.321,00 a beneficio di associazioni temporanee di impresa, produttori primari, soggetti di filiera e centri di ricerca applicata presenti sull’intero territorio regionale.
La scadenza del bando è il 15 settembre 2011.
Per il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato dalle calamità naturali, il Dipartimento Agricoltura ha emanato il bando di Misura 126.
Con una dotazione di € 2.500.000,00 e un contributo in conto capitale fino a € 150.000,00 per azienda, i soggetti che hanno subito danni a causa delle calamità naturali della scorsa primavera, saranno oggetto di aiuto con percentuale variabile tra l’80 e il 50% degli interventi ammessi.
La scadenza è fissata per il 30 settembre 2011.
Asse II
Valorizzazione del territorio, conservazione della biodiversità e della sostenibilità.
Per il ”Miglioramento dell’ambiente e spazio rurale”, e con risorse pari a € 1.794.835,00 il Dipartimento Agricoltura ha indetto il bando della Misura 227 per gli investimenti non produttivi per i terreni forestali.
Le azioni da perseguire sono due: realizzazione di investimenti con finalità ambientali e realizzazione di investimenti silvicolturali volti a migliorare la fruizione pubblica delle aree forestali.
Possono fare domanda comuni e loro associazioni, enti gestori di aree protette, soggetti privati, imprenditori agricoli o forestali presenti sull’intero territorio regionale, con priorità di intervento nelle aree D1 e D2.
Il 29 settembre 2011 è la data ultima per la presentazione delle istanze.
Coerente con le strategie di Asse II, è stato emanato il Bando di Misura 223 per il “Primo Imboschimento di superfici non agricole”.
Destinata ai cittadini privati e autorità pubbliche, verrà attuata, con una dotazione di € 1.794.835,00 sull’intero territorio regionale, con priorità in aree caratterizzate da elevati rischi di dissesto, bacini idrografici a minore copertura forestale, aree protette. L’intervento mira al recupero dei terreni usciti dal circuito produttivo e abbandonati, per destinarli ad attività di imboschimento con specie idonee alla ricostruzione di habitat naturali tipici. È possibile presentare domanda fino al 15 ottobre 2011.
Asse III – Bandi chiusi al 30 agosto 2011
“Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale: in coerenza con le strategie di Asse III, a sostegno dello sviluppo del turismo rurale e di nuove opportunità di occupazione nelle aree rurali, sono stati emanati i bandi di Misure 312 e 313 scaduti lo scorso 30 agosto 2011.
La Misura 312, con un ammontare di € 1.340.000,00, sostiene la creazione e lo sviluppo di microimprese artigianali e commerciali. Possono partecipare al bando microimprese che realizzano interventi connessi ad attività commerciali e artigianali.
Servizi, beni, risorse, produzioni tipiche, cultura e tradizioni. Le azioni perseguibili per l’incentivazione alle attività turistiche, con la Misura 313, finanziano con risorse pari a € 3.000.000,00 attività integrate volte ad incrementare l’offerta turistica incentrata su:
realizzazione di infrastrutture su piccola scala (centri di informazione, segnaletica stradale, chioschi multimediali, rifugi) e progettazione, identificazione e realizzazione di itinerari e percorsi segnalati. I beneficiari sono cooperative e consorzi operanti nel settore turistico, organismi di gestione di aree sensibili, associazioni di comuni, associazioni agrituristiche riconosciute.
Per la Misura 323, finalizzata alla tutela e riqualificazione del patrimonio rurale, sono state acquisite presso il Dipartimento Agricoltura, circa 200 manifestazioni d’interesse per interventi di riqualificazione del patrimonio culturale e paesaggistico.
Destinatari degli interventi:
soggetti pubblici e privati proprietari di manufatti.
La localizzazione delle tre misure dell’Asse III comprende le macro aree D1 e D2.
I bandi e la relativa modulistica sono pubblicati
sul sito del Programma di Sviluppo Rurale:
www.basilicatapsr.it