Dinanzi al dramma degli orfani di Haiti da Muro Lucano la voglia di adozione è sempre più forte. La Direzione generale delle Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri questa mattina ha inoltrato al sindaco di Muro Lucano Gerardo Mariani, una nota chiarificatrice circa i futuri progetti di adozione.
E’ quanto comunica una nota del Comune di Muro Lucano.
“Il generoso slancio di Muro Lucano verso i minori haitiani – si legge – giunge in ore ancora drammatiche per migliaia di essi, ore in cui tutte le massime organizzazioni anche italiane del settore umanitario stanno offrendo il massimo supporto alla popolazione – si legge – e in particolare ai bambini, portando cibo, medicine, attrezzature mediche direttamente sulla loro isola, Haiti. Pur condividendo ogni auspicio di accelerare i futuri progetti di adozione, è ora necessario che le istituzioni haitiane riprendano a funzionare e, passata l’emergenza contingente della catastrofe, possano singolarmente esaminare i casi dei minori rimasti orfani, e dichiararne eventualmente lo stato di adottabilità. Solo allora la competente Commissione per le Adozioni Internazionali presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri potrà concretamente valutare misure di agevolazione delle adozioni di minori haitiani. Vi invitiamo quindi a mantenervi aggiornati consultando il sito di quell’Ente – prosegue la nota della Direzione Generale delle Politiche Migratorie – Ufficio V del Ministero degli Affari Esteri – e nell’immediato valutare un apporto finanziario alle organizzazioni umanitarie particolarmente impegnate ad Haiti, poiché è lì che è opportuno concentrare gli aiuti di prima necessità, anche a favore dei bambini. Per quanto concerne la realizzazione di progetti di accoglienza in Italia dei minori haitiani in stato di disagio è necessario attendere una normalizzazione della situazione, anche per dare modo alle Associazioni che stanno operando in loco, di censire i minori haitiani sopravvissuti e verificarne le effettive condizioni familiari. Un maggior stato di chiarezza potrà consentire di valutare la eventualità di varare dei progetti di questo tipo”.
bas 02