“E' sufficiente dire no al centrodestra per guadagnarsi un posto da assessore esterno”. E' il commento del sen. Egidio Digilio, coordinatore regionale vicario del Pdl sulla nuova giunta regionale.
“Senza esprimere giudizi sui singoli nuovi assessori, che sicuramente avranno più di qualcosa del proprio comportamento da spiegare ai lucani, non si può sottacere – aggiunge Digilio – che c'è chi solo pochi mesi era disponibile ad assumere tutt'altra posizione politica sino a prendere in considerazione la proposta di una candidatura alternativa a quella dell'attuale Presidente della Regione che li ha nominati. I lucani che hanno seguito tutta la travagliata evoluzione della fase che ha preceduto la definizione delle candidature sanno bene come sono andate le cose con il risultato che il Pdl ha perso troppo tempo a riconcorrere alcuni degli attuali assessori. E' facile desumere che il centrosinistra ha giocato ancora una volta al gioco delle tre carte sino a non lasciare spazi di libertà. Per il resto, diamo atto che De Filippo ha avuto coraggio a nominare una giunta che è senza dubbio atipica per la storia della Regione. Dovrà adesso dimostrare di poter contare sui consensi dei partiti che sostengono la sua maggioranza. E – dice Digilio – dai primi commenti tutt'altro che entusiastici e dai mugugni diffusi specie tra i candidati che hanno condotto una competizione tutta interna per strappare il primato delle preferenze, non avrà vita facile, perchè ha evidentemente profondamente sottovalutato che società civile e società politica sono due facce della stessa medaglia”.
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