Giunta alla sua seconda edizione, a partire dal 27 maggio la manifestazione offre per ben 10 giorni a residenti e turisti la possibilità di conoscere e provare attività diverse legate alla natura.
Al “Maratea Outdoor Festival” è il momento del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano. Questa sera il programma della ricca rassegna delle attività en plain air prevede, infatti, la partecipazione del commissario del Parco Domenico Totaro insieme ai sindaci di Maratea, Viggiano e Calvello, ad una conversazione al centro della quale ci sarà proprio l’offerta del territorio del’area protetta e le attività di escursione delle quali si è trattato alla manifestazione marateota. Giunta alla sua seconda edizione, a partire dal 27 maggio, “Maratea Outdoor festival” offre per ben 10 giorni a residenti e turisti la possibilità di conoscere e provare attività diverse legate alla natura: dal parapendio alle passeggiate a cavallo, dal trekking (anche letterario o equestre) alla mountain bike, dalla canoa al ciclismo o al walking e cosi via. Attività singolari, in qualche modo alternative ma sempre ricche di fascino e a pieno contatto con la natura. “Godere del territorio rispettando la natura è il messaggio principale per chi si occupa di Parchi – ha dichiarato Totaro a proposito del tema della manifestazione. Le attività outdoor incarnano perfettamente questo messaggio –ha spiegato- coniugando l’attività fisica con la conoscenza del territorio, l’attrazione dell’ambiente incontaminato con l’infinita meraviglia dei paesaggi naturali, e allo stesso tempo riconoscendo le culture dei nostri luoghi, le nostre storie e le nostre tradizioni, ricchezze che possono essere valorizzate anche con queste attività sportive. E’ importante fruire dei nostri territori nella consapevolezza che sono un patrimonio unico. Farlo così come qui a Maratea ci mostrano, è un modo vitale e intenso entrare in contatto con la natura, in una fruizione che può andare dal sano relax di una passeggiata ad una frenetica attività sportiva. Io credo che siano sollecitate comunque sensibilità importanti – ha concluso Totaro – che vanno promosse e diffuse tra i nostri giovani ma anche oltre i nostri confini regionali perché possano contribuire a dare una spinta in avanti al turismo della Basilicata”.
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