La visita in Basilicata del cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Cei (Conferenza episcopale italiana), e la contestuale inaugurazione del Museo diocesano di Melfi rappresentano due eventi, il cui rilievo va sottolineato in questo difficile momento di crisi per il Paese e per il nostro territorio.
Lo ha affermato il Presidente del Consiglio provinciale Palmiro Sacco, all’indomani dell’inaugurazione del Museo diocesano di Melfi, mettendo in evidenza la virtuosa e proficua sinergia tra Regione Basilicata e Diocesi che ha portato all’esposizione e all’allestimento della grande ricchezza artistica espressa dalla Chiesa lucana.
“La negativa congiuntura economica – ha sottolineato – ci impone una maggiore attenzione ai beni ecclesiastici, che vanno riscoperti e valorizzati, perché molto raccontano della storia e dell’identità del popolo lucano. L’auspicio, a tal proposito, è che si possa costituire una rete tra le varie risorse artistiche, storiche e paesaggistiche presenti sul territorio, capace di rilanciare le nostre comunità da un punto di vista turistico ed economico”.
Accanto a ciò Sacco si è soffermato sul sentito intervento del cardinal Bagnasco e sul suo appello a rivalutare i giovani.
“Oggi più che mai il Paese e la sua classe dirigente – ha continuato – devono guardare ai giovani come ad una risorsa, su cui investire e da cui trarre energia, valori ed entusiasmo per migliorare la gestione della cosa pubblica”.
Nel concludere la sua riflessione il Presidente del Consiglio provinciale di Potenza ha richiamato l’attenzione sulle centinaia di musei, rappresentati dalle chiese e dalle cappelle disseminati nella provincia di Potenza. Esse non sono solo il simbolo della fede liturgica delle comunità lucane, ma scrigni di beni preziosi fruibili da tutti. Un patrimonio che grazie all’impagabile opera dei sacerdoti viene custodito, valorizzato e trasmesso alle nuove generazioni.
All’inaugurazione era presente, oltre al Presidente Sacco, l’assessore Pietrantuono e una delegazione del consiglio provinciale di Potenza composta dal vicepresidente Sperduto, dai capigruppo Samela e Destino e dal consigliere Murano. (r.s.)