Il presidente del Comitato per il sì di Roccanova e componente del Coordinamento regionale di “Acqua bene comune” Antonio Albertini in una nota esprime “immensa soddisfazione per lo straordinario risultato raggiunto ai referendum del 12 e 13 giugno”.
“Un risultato di civiltà – aggiunge – esteso su tutto il territorio nazionale. Anche il risultato di Roccanova rispecchio l’andamento nazionale e testimonia il grado di maturità di un popolo da sempre impegnato in battaglie di civiltà, sviluppo e progresso a partire dal referendum istituzionale del 2 giugno del 1946.
Il Comitato per il sì di Roccanova subito costituitosi si è impegnato nella raccolta delle firme ed in altre numerose occasioni per far valere le ragioni del sì.
Con questo risultato nessuno può pensare di rimettere in discussione i beni comuni quali beni di tutti e di diritto: dall’acqua alla salute.
Con questo risultato – conclude – i cittadini hanno anche sconfitto la politica liberista e di privatizzazioni perseguita in questi ultimi decenni”.

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