PROROGA CONTRATTI COLLABORAZIONE, L'INTERVENTO DI PIETRANTUONO

punti apici 30.03.2018 ore 16:38

L’assessore all’Ambiente nel corso della seduta di oggi del Consiglio regionale ha detto che l’obiettivo del governo regionale “è non solo quello di salvaguardare l’occupazione, ma anche l’efficientamento dei servizi”

AGR
AGR Al dibattito che ha preceduto l’approvazione del disegno di legge che prevede la proroga “al 30 giugno 2018 dei contratti di collaborazione inerenti la rete ecologica, l’infrastrutturazione verde e le attività in materia di valorizzazione ambientale del territorio” è intervenuto anche l’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pietrantuono. “In un dialogo che potesse portare ad un meccanismo di accompagnamento verso forme di collaborazione che pensavamo di poter concretizzare entro il 30 marzo - ha detto l’assessore - ci siamo ritrovati, in realtà, a dover richiedere un tempo aggiuntivo. La stima che facemmo per dare tranquillità al lavoro, infatti, si è trovata a fare i conti con risorse non a disposizione perché il bilancio non è stato ancora approvato. E’ da un mese comunque - ha messo in chiaro Pietrantuono - che ci lavoriamo ed arriviamo a questo atto con un impegno avviato da tempo. La data di oggi non è casuale - ha sottolineato - ma tiene dentro i tempi necessari per le procedure e la disponibilità delle risorse, che dipendono invece dall’approvazione del bilancio. Il nostro intento - ha precisato il rappresentante dell’esecutivo lucano - non è solamente quello di salvaguardare l’occupazione delle persone: stiamo ragionando in un’ottica di efficientamento dei servizi, a partire da quelli erogati, ad esempio, dagli uffici Compatibilità ed Energia. C'è poi l’altra parte della platea di lavoratori che riguarda tutta l'infrastruttura verde, il piano paesaggistico, la depurazione delle reti idriche, settori per i quali c’è bisogno di continua assistenza e di professionalità. Sulla depurazione, sui rifiuti e sulle discariche abbiamo fatto poi un lavoro enorme, dietro il quale - evidenzia Pietrantuono - ci sono proprio queste figure che ci aiutano a far camminare risorse e programmi. Quello che chiediamo oggi - ha concluso - è una sorta di periodo ponte rispetto all’approvazione del bilancio, prima di arrivare ad una soluzione stabile che potrà consentire al Dipartimento Ambiente di avere una strutturazione più robusta”.

Bas 05

Cerca una notizia

Per data di pubblicazione [gg/mm/aaaa]

Ordina dal

Cerca nell'archivio