PROSEGUE IN REGIONE IL TAVOLO SULLA VALBASENTO
03.03.2015
ore 18:47
Berlinguer: seguiremo passo passo l’evolversi della situazione
Stampa
AGR
Prosegue il tavolo sulla Valbasento, con la riunione di questa mattina presso il Dipartimento Ambiente. Presenti l’assessore Aldo Berlinguer, i tecnici della Regione, l’Arpab, i dirigenti di Tecnoparco, i rappresentanti sindacali dei lavoratori.
Nell’ultima riunione – spiega l’Assessorato regionale - Arpab e Ispra avevano fugato ogni dubbio sul tema della radioattività dei reflui considerandola mera radioattività naturale. Ad oggi tuttavia il flusso di conferimento delle acque di strato provenienti dal Centro Oli di Viggiano verso l’impianto di depurazione di Tecnoparco non è ripreso dopo la sospensione di dicembre 2014. Da qui una certa apprensione manifestata dai lavoratori sul prosieguo delle attività industriali.
I dirigenti di Tecnoparco hanno dal canto loro, evidenziato le modifiche attuate nell’impianto di depurazione per mitigare la produzione di emissioni odorigene diffuse ed hanno citato gli ulteriori interventi programmati per contenere l’impatto ambientale, già al vaglio del competente Ufficio regionale. Tra questi la copertura di ulteriori vasche e l’installazione di nuovi sistemi di trattamento delle emissioni: come un nuovo scrubbers ad umido, un biofiltro e un sistema di abbattimento al plasma freddo; sistemi di trattamento di ultima generazione. Numerosi quindi gli interventi innovativi per il contenimento dell’impatto ambientale. Tra questi è stata realizzata la copertura di numerose vasche ed il relativo convogliamento degli effluenti gassosi in un condotto di emissione dotato di sistema di abbattimento. Altra modifica riguarda il conferimento di parte dei reflui provenienti da Eni presso l’impianto di depurazione di Ferrandina che da qui, tramite opportune condotte, vengono convogliati all’impianto di Tecnoparco. E’ stato infatti installato un ulteriore misuratore di portata delle acque depurate allo scarico e di un campionatore automatico per il prelievo delle stesse.
" Le indagini di Arpab ed Ispra hanno contribuito a rasserenare il clima – ha dichiarato l’assessore Berlinguer. Andremo avanti con la convocazione frequente di un tavolo ancor più comprensivo, che veda la partecipazione stabile anche di lavoratori e sindacati".
Dal tavolo è emerso anche che è stato predisposto il bando di gara di appalto relativo all’intervento SIN Valbasento per il completamento della caratterizzazione delle acque superficiali e dei sedimenti dell’asta fluviale del fiume Basento, che sarà sottoposto all’approvazione della Giunta regionale. Seguirà la progettazione degli interventi di messa in sicurezza e di bonifica dello stesso sito. Il tutto dovrà essere ultimato entro il 31 dicembre del 2015.
Nel corso della riunione i sindacati hanno anche espresso la necessità di sollecitare la convocazione del tavolo, già attivato presso il Dipartimento Salute, sulle problematiche sanitarie derivanti dall’impatto che il conferimento dei reflui dell’Eni nell’impianto di Tecnoparco può provocare sulla salute delle popolazioni e dei lavoratori esposti.
" Bene proseguire con un dialogo aperto e costruttivo, all'interno del quale trattare tutti i temi ambientali e sanitari – ha concluso Berlinguer – ed opportuna l'istanza mossa da lavoratori e sindacati di chiamare allo stesso tavolo anche la mia Collega Franconi del Dipartimento della salute, al fine di poter trattare esaustivamente ed all'unisono anche i temi sanitari".
BAS 05
Nell’ultima riunione – spiega l’Assessorato regionale - Arpab e Ispra avevano fugato ogni dubbio sul tema della radioattività dei reflui considerandola mera radioattività naturale. Ad oggi tuttavia il flusso di conferimento delle acque di strato provenienti dal Centro Oli di Viggiano verso l’impianto di depurazione di Tecnoparco non è ripreso dopo la sospensione di dicembre 2014. Da qui una certa apprensione manifestata dai lavoratori sul prosieguo delle attività industriali.
I dirigenti di Tecnoparco hanno dal canto loro, evidenziato le modifiche attuate nell’impianto di depurazione per mitigare la produzione di emissioni odorigene diffuse ed hanno citato gli ulteriori interventi programmati per contenere l’impatto ambientale, già al vaglio del competente Ufficio regionale. Tra questi la copertura di ulteriori vasche e l’installazione di nuovi sistemi di trattamento delle emissioni: come un nuovo scrubbers ad umido, un biofiltro e un sistema di abbattimento al plasma freddo; sistemi di trattamento di ultima generazione. Numerosi quindi gli interventi innovativi per il contenimento dell’impatto ambientale. Tra questi è stata realizzata la copertura di numerose vasche ed il relativo convogliamento degli effluenti gassosi in un condotto di emissione dotato di sistema di abbattimento. Altra modifica riguarda il conferimento di parte dei reflui provenienti da Eni presso l’impianto di depurazione di Ferrandina che da qui, tramite opportune condotte, vengono convogliati all’impianto di Tecnoparco. E’ stato infatti installato un ulteriore misuratore di portata delle acque depurate allo scarico e di un campionatore automatico per il prelievo delle stesse.
" Le indagini di Arpab ed Ispra hanno contribuito a rasserenare il clima – ha dichiarato l’assessore Berlinguer. Andremo avanti con la convocazione frequente di un tavolo ancor più comprensivo, che veda la partecipazione stabile anche di lavoratori e sindacati".
Dal tavolo è emerso anche che è stato predisposto il bando di gara di appalto relativo all’intervento SIN Valbasento per il completamento della caratterizzazione delle acque superficiali e dei sedimenti dell’asta fluviale del fiume Basento, che sarà sottoposto all’approvazione della Giunta regionale. Seguirà la progettazione degli interventi di messa in sicurezza e di bonifica dello stesso sito. Il tutto dovrà essere ultimato entro il 31 dicembre del 2015.
Nel corso della riunione i sindacati hanno anche espresso la necessità di sollecitare la convocazione del tavolo, già attivato presso il Dipartimento Salute, sulle problematiche sanitarie derivanti dall’impatto che il conferimento dei reflui dell’Eni nell’impianto di Tecnoparco può provocare sulla salute delle popolazioni e dei lavoratori esposti.
" Bene proseguire con un dialogo aperto e costruttivo, all'interno del quale trattare tutti i temi ambientali e sanitari – ha concluso Berlinguer – ed opportuna l'istanza mossa da lavoratori e sindacati di chiamare allo stesso tavolo anche la mia Collega Franconi del Dipartimento della salute, al fine di poter trattare esaustivamente ed all'unisono anche i temi sanitari".
BAS 05
Cerca una notizia
News Altre notizie
- Festival delle opportunità, Pittella: Momento generatore di idee 13:20 | venerdì, 20 settembre 2024 ACR | Per il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, che ha partecipato [...]
- In II CCP gli atti contabili di Alsia, Ater Potenza e Ardsu 12:19 | venerdì, 20 settembre 2024 ACR | L’organismo, presieduto da Cifarelli, ha audito le OOSS in merito al bilancio [...]
- Casino: “Soddisfazione per Mind the Gap a Matera” 11:24 | venerdì, 20 settembre 2024 ACR | Incontro - dibattito “Mind the Gap” organizzato a Matera dalla Fondazione Italia [...]
- Sessione comunitaria, audito Vittorio Restaino 8:54 | venerdì, 20 settembre 2024 ACR | Sulla relazione riguardante i programmi regionali cofinanziati dalle risorse [...]
- Bochicchio: Edizione 2024 dei “Quadri Plastici di Avigliano” 16:21 | giovedì, 19 settembre 2024 ACR | Il Consigliere regionale di Avs-Psi-LBp: “Un patrimonio da tutelare ed occasione [...]