La Commissione ha ascoltato l’amministratore unico Vito Lupo, il direttore Luciano Adorisio e il presidente dei revisori dei conti Rocco Coviello in merito al bilancio consuntivo 2015 dell’ente
La seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione), presieduta da Giannino Romaniello (Gm), ha esaminato questa mattina, nell’ambito della attività di controllo di legittimità e merito, una delibera della Giunta regionale relativa al bilancio consuntivo 2015 dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale di Matera. In proposito sono stati auditi l’amministratore unico dell’ente Vito Lupo, il direttore Luciano Adorisio e il presidente dei revisori dei conti Rocco Coviello.<br /><br />“Abbiamo proceduto – ha detto Lupo – alla verifica accurata della situazione relativa ai crediti maturati dall’azienda che sono stati quantificati in 2 milioni e 100 mila euro. Contestualmente abbiamo appurato che circa 850 mila euro di tali crediti, maturati tra il 1999 e il 2014, erano andati in prescrizione. Abbiamo diviso i crediti in due fasce: le pratiche relative a importi superiori a 2.000 euro e pari ad 810.000 euro sono 91; quelle di lieve entità sono pari a 42.800 euro. Contestualmente abbiamo appurato che mentre l’ufficio gestione immobili aveva svolto il proprio compito, quello legale non aveva proceduto negli anni ad espletare le pratiche di rito. Per tale motivo abbiamo già avviato procedimenti disciplinari”.<br /><br />“Su 49 pratiche di morosità – ha detto il direttore Adorisio – l’ufficio legale non ha mai provveduto ad attivare provvedimenti di riscossione crediti. Pertanto da un residuo attivo di circa 9 milioni riportati in bilancio abbiamo verificato l’esistenza di crediti mai recuperati ed ora andati in prescrizione”.<br /><br />“Ci siamo insediati ad ottobre 2015 – ha detto il presidente dei revisori dei conti Coviello –, il nostro lavoro è ancora in corso e ci esprimeremo relativamente alla proposta di cancellazione dei crediti dalla parte attiva che non dovevano essere messi in bilancio”.<br /><br />Nel corso di un breve dibattito che è seguito all’audizione sono intervenuti i consiglieri Giuzio, Cifarelli, Napoli e Romaniello. Per il consigliere Napoli “l’iscrizione e la cancellazione nel bilancio di crediti prescritti comporta la sussistenza di un atto falsato e per tale ragione gli atti dovrebbero essere trasmessi alla procura della repubblica”.<br /><br />Al termine della seduta il presidente Romaniello ha annunciato che saranno chieste ulteriori informazioni all’Ater di Matera per iscritto in quanto “quello dichiarato in commissione, relativamente ai dati riferiti ai residui attivi e prescritti è differente rispetto a quello comunicato in occasione dei chiarimenti precedentemente trasmessi”. La Commissione sarà dunque riconvocata per esaminare la situazione dell’azienda anche alla luce dei provvedimenti in corso.<br /><br />Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Romaniello (Gm), i consiglieri Polese, Miranda Castelgrande, Giuzio, Cifarelli (Pd), Bradascio (Pp), Pace (Gm) e Napoli (Pdl-Fi).<br /><br />L.C.<br />