Dichiarazione congiunta del segretario provinciale Massimo Macchia e della direzione cittadina di Centro Democratico di Potenza su presenza del segretario di Ncd Angelino Alfano in Basilicata
Lunedì prossimo è prevista la visita a Potenza del Ministro dell'Interno e segretario di NCD, Angelino Alfano. Come nelle migliori tradizioni della Prima Repubblica, dopo un incontro ufficiale in Prefettura, terrà a margine un incontro politico. E così oltre ai due assessori appena espulsi da Fratelli d'Italia, la fila dei transfughi che si sta raccattando sul territorio, riceverà la benedizione. Da De Luca al consigliere comunale di Potenza, Picerno. Sul piano politico regionale, la conferma di uno stato di confusione generale a cui il Pd, o meglio quella parte che proprio in queste ore chiede coerenza e nessun trasformismo, dà il suo pieno ed inconsapevole sostegno, quasi a sua insaputa, come enunciato dal suo responsabile regionale, richiamando con enfasi le elezioni di Matera, la nuova maggioranza a Potenza e la probabile auspicata, per calcoli personali, apertura regionale ad un nuovo schieramento, camuffato da area moderata. Ci inquieta poi il fatto che un Ministro in coincidenza di un legittimo ed importante impegno istituzionale, colga l'occasione per legittimare un Governo comunale frutto anche di forzature interpretative ministeriali sulla vicenda riequilibrio del Bilancio e accetti l'idea dell'adesione al suo partito, come sempre annunciato anche dal responsabile regionale di NCD, anche di una parte di una Giunta comunale che è palesemente illegittima ed incompleta non rispettando le quote di genere come previsto dalle leggi e dalle norme che lo stesso Ministero dell'Interno deve far rispettare alla luce delle sentenze del Consiglio di Stato. La tempestività sta forse nel fatto che ora si prova ad incassare pistazioni di potere e di governo, grazie ai consensi elettorali degli altri e senza ascoltare il giudizio e l'opinione dei cittadini. bas 03