“Sud Atomico. Gli esperimenti, gli incidenti, le contaminazioni” è il titolo del libro-inchiesta di Marisa Ingrosso, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno di Bari, che sarà presentato sabato 10 novembre alle 18,00 nella sede del Circolo culturale Gocce d’Autore in vico F.lli Marone 12 a Potenza. E’ quanto scritto in una nota di Gocce d’Autore. Estrazione di plutonio puro (il migliore per le bombe), frenetica attività di ricerca in impianti ufficialmente “chiusi”, incidenti radioattivi che coinvolgono i lavoratori, esperimenti a centinaia di metri di profondità: i documenti ufficiali degli archivi storici delle maggiori organizzazioni internazionali e americane per il nucleare svelano verità scioccanti su cosa è accaduto nell’ambito della “filiera atomica” italiana, in Basilicata, Sicilia e Puglia. I documenti squarciano la cortina di silenzi e menzogne di Stato, aiutano a ricostruire un passato che è attuale quanto i cancerogeni che oggi sono nelle acque di falda o i progetti per i due depositi nazionali delle scorie (uno per quelle a basse/media radioattività e l’altro, che dovrà riuscire a sfidare i millenni, per quelle ad alta radioattività). Alla presentazione potentina dialogheranno con l’autrice i giornalisti Massimo Brancati, capo della redazione di Potenza de “La Gazzetta di Basilicata” ed Eva Bonitatibus, presidente di Gocce d’Autore. Redattrice de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, con i suoi articoli giornalistici Marisa Ingrosso ha vinto nel 2013 il primo “Premio nazionale per la divulgazione scientifica” bandito da Ail e Cnr.