Gli studenti della scuola secondaria di primo grado di San Severino Lucano hanno riflettuto e discusso sul tema della legalità. Lo rende noto l’amministrazione comunale di San Severino nel ricordare che il sindaco Franco Fiore, in occasione della Giornata della Legalità, da quest’anno giornata della memoria calendarizzata il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, attentato in cui vennero uccisi il giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della scorta, ha inviato una lettera agli allievi.
“Fondamentale – ha sottolineato il primo cittadino – diventa educare ed educarci alla legalità, o meglio alla responsabilità.
La legalità non è infatti un valore in quanto tale: è l'anello che salda la responsabilità individuale alla giustizia sociale, l'io e il "noi". Per questo non bastano le regole. Le regole funzionano se incontrano coscienze critiche, responsabili, capaci di distinguere, di scegliere, di essere coerenti con quelle scelte. La regola parla a ciascuno di noi, ma non possiamo circoscrivere il suo messaggio alla sola esistenza individuale: in ballo c'è il bene comune, la vita di tutti, la società.
La legalità si coltiva costruendo una società viva, accogliente, eterogenea, formata da persone che sappiano vedere negli altri non un potenziale nemico ma un possibile amico”.
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