L’equipe di Chirurgia toracica dell’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza ha eseguito un complesso intervento di riparazione di fistola tracheo-esofagea post-traumatica in una paziente con un complicato quadro clinico.
La donna affetta da una broncopolmonite cronica aveva già subito un intervento cardiochirurgico in sternotomia ( apertura dello sterno).
Il mese scorso nella paziente, già ricoverata d’urgenza nel reparto di Rianimazione, si è verificata una rara e grave complicanza quale la fistola tracheo esofagea ovvero la patologica comunicazione tra la trachea e l’esofago con aggravamento dello stato di salute. L’intervento, effettuato per scongiurare la comparsa di ulteriori gravi complicanze, è stato condotto dal responsabile Urciuoli e dai dirigenti medici Casaletto e Guarino attraverso una incisione al collo e mediante la riapertura dello sterno per l’accesso al torace. La paziente ha superato la fase critica post-operatoria e l’equipe di Chirurgia toracica ha confermato il successo della terapia chirurgica. La singolarità del caso risiede, oltre che nella rarità di tale patologia, anche nel frequente insuccesso della terapia chirurgica per la gravità della lesione, la delicatezza delle strutture coinvolte e per il grave stato di compromissione generale dei pazienti. In 15 anni di attività dell’Unità operativa di Chirurgia toracica soltanto tre i casi trattati di fistola tracheo-esofagea.