Così il presidente del Consiglio nel ricevere il presidente della Federazione dei lucani in Piemonte, Sabia e il presidente dell’Associazione lucana Emanuele Gianturco, Sileo. “ ‘Festa lucana’, evento interessante. Farò di tutto per essere presente”
Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata ha ricevuto, stamane, il presidente della Federazione dei lucani in Piemonte, Rocco Sabia e il presidente dell’Associazione lucana “Emanuele Gianturco” di Settimo Torinese, Vito Sileo. Durante l’incontro affrontate questioni riguardanti “la ripresa dei flussi migratori, indicata nel Rapporto Svimez 2019, come la vera emergenza meridionale” e il contributo fornito dal mondo dell’associazionismo dei lucani in Italia e all’estero. “Una realtà viva e pulsante – ha sottolineato Cicala rivolgendosi a Sabia e Sileo – che pur perfettamente integrata nelle diverse comunità ospitanti, non dimentica le proprie origini. Un vero e proprio mondo, quello dell’associazionismo, che consapevole dei suoi valori fondanti, il senso di appartenenza e l’apertura all’ascolto e alle relazioni, deve con grande slancio misurarsi con tutto ciò che è legato all’innovazione e alla modernità. E qui, i giovani, le seconde e terze generazioni, possono offrire un valido contributo. Innovare per acquisire e valorizzare la testimonianza dei padri fondatori delle Federazioni e Associazioni dei lucani sparsi per il mondo e, contestualmente, innestare nuove energie e dar loro voce propria, questo deve essere l’obiettivo comune”. “Sono sicuro – ha precisato Cicala - che tutti insieme e ciascuno per la propria parte sapremo ben fare per rafforzare la rete dei lucani nel mondo”.<br /><br />Dopo aver espresso apprezzamento per la settima edizione della “Festa lucana”, manifestazione che si terrà a Settimo Torinese, dal 12 al 15 settembre, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata ha affermato che farà di tutto per essere presente all’evento. “Un modo per testimoniare da vicino – ha concluso – il mio riconoscimento a tutti voi che da anni vi spendete per promuovere, attraverso i tanti linguaggi della cultura, l’immagine della nostra Basilicata”.<br />