Durante l’esercizio provvisorio è consentita la gestione degli stanziamenti di spesa previsti per il 2022 nel bilancio di previsione 2021-2023. La durata massima è di tre mesi a decorrere dal 1° gennaio 2022
L’Assemblea regionale ha approvato a maggioranza (con 10 voti favorevoli di Fi, Lega, FdI e 5 astensioni di M5s, Pd e Iv) il disegno di legge inerente l’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione Basilicata e dei suoi organismi ed enti strumentali, per l’esercizio 2022.
Nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022-2024 della Regione Basilicata è autorizzato, per il 2022, l’esercizio provvisorio dal 1° gennaio e non oltre il 31 marzo 2022. Durante l’esercizio provvisorio è consentita la gestione degli stanziamenti di spesa previsti per il 2022 nel bilancio di previsione 2021-2023.
In esercizio provvisorio, la gestione del bilancio avviene nel rispetto di quanto disposto d al D.Lgs. n.118/2002, in particolare, per l’assolvimento delle obbligazioni già assunte negli esercizi precedenti, per il pagamento delle spese obbligatorie o tassativamente regolate dalla legge, per l’impegno mensile di spese correnti secondo la regola del dodicesimo, per le spese relative a lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza. In caso di mancata approvazione del bilancio di previsione 2022-2024 entro il termine dell’esercizio provvisorio, sarà consentita la sola gestione provvisoria.
Sono autorizzati all’esercizio provvisorio del bilancio gli organismi e gli enti strumentali della Regione Basilicata (Consiglio regionale della Basilicata, Apt, Alsia, Ardsu, Arpab, Ente di gestione del Parco regionale di Gallipoli Cognato – Piccole dolomiti lucane, Ente di gestione del Parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del materano, Ente di gestione del Parco naturale regionale del Vulture, Egrib e Arlab) per la durata massima di tre mesi a decorrere dal 1° gennaio 2022.