“La Ola, Organizzazione lucana ambientalista, diffida l’Ente Parco del Pollino a rilasciare all' Enel nuove autorizzazioni per la riattivazione a biomassa della centrale del Mercure. Grazie all'autorizzazione rilasciata dall’attuale direttore del parco all'Enel in data 20 giugno 2002, è stato dato il via libera ai lavori della centrale dalla Regione Calabria. Provvedimento quest'ultimo bocciato il 1 agosto scorso dal consiglio di stato per evidenti lacune ed omissioni degli iter amministrativi”. A comunicarlo lo stessa Ola.
“La Ola evidenzia che la centrale del Mercure si trova nel parco Nazionale del Pollino e all’interno di un'area Iba (Important Birds Areas) ove sono vigenti particolari misure di salvaguardia incompatibili con il progetto di centrale a biomassa. Un Ente Parco – denuncia la Ola – dovrebbe far valere in regime di autotutela queste misure di salvaguardia, bocciando definitivamente il progetto Enel di riconversione a biomassa della centrale. Probabilmente in queste ore Enel, dopo la bocciatura del consiglio di stato dell’autorizzazione della Regione Calabria, sta ripresentando le richieste per l’ottenimento di nuove autorizzazioni regionali.
Questo ente ha invece l'obbligo istituzionale di mantenere una forte e reale autonomia facendo rispettare le prioritarie leggi e Direttive Comunitarie di salvaguardia ambientale”.
bas 06