"Il Popolo della Libertà di Basilicata è sempre stato un partito aperto alle istanze sociali e di larghe intese per le sue alleanze. Forse qualcuno dimentica le elezioni comunali a Potenza e le provinciali del 2009. Un partito capace di fare anche un passo indietro pur di costruire un assemblamento politico e non una semplice unione elettorale. Purtroppo più di qualcuno tende a dimenticarlo, per poi ricordare semmai episodi marginali oppure cercare di approfittare di un momento delicato del Pdl nazionale e del suo fondatore Silvio Berlusconi per racimolare un pugno di voti in più." Così il consigliere comunale del Pdl Nicola Becce per il quale "chi sta lavorando per un centrodestra rinnovato è solo il Pdl, testimone sono le ultime dichiarazioni del segretario regionale il senatore Guido Viceconte che lasciano aperto un vasto orizzonte politico per la formazione della coalizione di centrodestra e nessuna preclusione per la scelta del candidato Presidente per le ormai imminenti regionali. Del resto il Popolo della Libertà lucano – continua- aveva lanciato possibilità ed apertura per un candidato presidente della società civile oppure super partes rispetto ai partiti tradizionali e il segnale è che manterrà questa posizione, sperando che anche i partiti minori della futura coalizione accettino un esterno quale candidato Governatore.
Ma se un esterno non ci sarà perchè considerato un candidato debole, allora la parole – i numeri contano- deve essere del Pdl quale maggiore partito del centrodestra lucano. Ed il Pdl o Forza Italia ha il candidato di maggior prestigio che il centrodestra lucano possa candidare: Guido Viceconte.
Ogni parola di elogio o descrizione sul senatore Viceconte – conclude- è superflua, le sue qualità e la sua esperienza governativa in Italia e politica in Europa è fuori discussione".
bas 08