Il consigliere comunale Gianpaolo Carretta, ha chiesto attraverso alcune interrogazioni urgenti che si faccia il punto della situazione su determinate “questioni amministrative di valenza strategica per la città, in relazione alle quali il Pd e il centrosinistra, da un punto di vista degli atti da adottare e dei finanziamenti ottenuti, avevano posto in essere con un percorso e un progetto che guardavano a una precisa idea di città. Appare pertanto necessario, nella materia ambientale – prosegue Carretta – dare un impulso forte e definitivo per consentire un concreto avvio alla raccolta differenziata ‘porta a porta’ e alla gestione autonoma della stazione di trasferenza, con l’obiettivo di abbassare i costi per l’utenza cittadina e di aumentare la qualità del servizio. Analogo impulso va impresso, dopo l’approvazione del Regolamento urbanistico, per aprire una discussione ampia nella città con gli ordini professionali e nel Consiglio comunale, in relazione alla regolamentazione dell’ambito periurbano e del piano strutturale metropolitano che deve disegnare in modo comprensoriale la direttrice di crescita e di sviluppo del capoluogo di regione. Va successivamente aperto un ampio confronto sulla strategia di implementazione del centro storico della città sotto il profilo del suo completamento infrastrutturale, così come programmato con i fondi di Coesione e Sviluppo che hanno assegnato una posta superiore ai 4 milioni di euro per il rifacimento di vicoli, marciapiedi, piazza del Sedile e Palazzo D’Errico. Tale azione va completata con il recupero di Palazzo Palermo, con l’utilizzo del plesso della ex scuola Torraca quale polo unico scolastico e mettendo in campo tutte le azioni necessarie per acquisire o liberare immobili, così da riportare tutti gli uffici comunali di Sant’Antonio La Macchia e una facoltà universitaria nel centro storico”. Da ultimo il consigliere Carretta nell’ambito della strategia ‘Potenza 2020’, che prevede la realizzazione della rete idrica e fognaria delle aree rurali della città, propone “di sollecitare concretamente Acquedotto Lucano, affinché avvii le procedure progettuali e procedurali per cantierizzare i lavori, assicurando un servizio primario alle aree più disagiate della città” conclude il consigliere del Pd.
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