“Continua l'aggressione del nostro territorio rurale e del nostro paesaggio da parte di impianti eolici che vengono posizionati in maniera selvaggia e senza alcuna forma di pianificazione . In particolar modo – prosegue il consigliere comunale del Pd Nicola Lovallo – è preoccupante il proliferare dei piccoli impianti che nascono ovunque, con grave danno non solo per il paesaggio, ma anche per la viabilità e la sicurezza del territorio, dei cittadini e delle abitazioni, senza che si abbia conoscenza di chi opera e senza che, più in generale, vi siano forme di compensazione ambientale. Il vantaggio è solo per gli speculatori, considerato che gli impianti non nascono, se non rarissimamente, per le nostre aziende zootecniche o altre attività imprenditoriali. La nostra Regione con la legge numero 54 del 30 dicembre 2015 ha finalmente normato, anche in maniera innovativa, il corretto inserimento degli impianti nel paesaggio e sul territorio. Occorre ora con urgenza definire le linee guida regionali per gli impianti con potenza non superiore a 1 megawatt e, più in generale, occorre valutare se non sia il caso, anche in attesa di tali norme, di favorire un blocco completo di tali impianti, viepiù alla luce degli ultimi episodi verificatisi, laddove il forte vento ha comportato danneggiamenti degli impianti con conseguenti forti rischi per la pubblica incolumità. Occorre altresì procedere, da parte del Comune di Potenza, alla individuazione delle aree e dei siti da attenzionare per gli impianti superiori a1megawatt, così come la legge regionale citata consente di poter fare e al presidente della Regione Pittella affinché acceleri le procedure necessarie affinché si ponga fine allo scempio in atto” termina Lovallo.

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