Copagri: plauso per nomina lucano Verrascina al Cnel

“La Basilicata può onorarsi di avere dato i natali ad un componente del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, l'importante istituto che contribuisce a legiferare in campo economico e sociale. Il riconoscimento – spiega una nota di Copagri Basilicata – va a Franco Verrascina, 55 anni, nato a Grottole, ma cresciuto a Grassano e attuale presidente della Confederazione Produttori Agricoli (Copagri). Verrascina viene da un lungo percorso dirigenziale nell'ambito dell'imprenditoria agricola. Percorso iniziato nella nostra terra, proseguito in Puglia, fino all'approdo a Roma ai livelli di responsabilità nazionale. Sotto la sua guida, la Copagri ha consolidato la propria attiva presenza in tutto il Paese e, quindi, la propria rappresentatività, crescendo in termini di numero di associati e rafforzando il grado di riconoscimento e credibilità presso tutte le sedi istituzionali competenti”.

“La nomina di Franco Verrascina in seno al Cnel assume oggi – ha commentato orgoglioso Nicola Minichino, presidente della Copagri di Basilicata – alla luce dei netti tagli attuati sul numero dei componenti del Consiglio, un valore ancora maggiore. Valore che, attraverso la figura del suo presidente, si estende alla Confederazione Produttori Agricoli”.

Il Cnel è stato istituito dalla legge n. 33 del 5 gennaio 1957. La composizione e le attribuzioni sono disciplinate dalla legge n. 936 del 30 dicembre 1986, dalla legge n. 383 del 7 dicembre 2000 e dalla legge 15 del 4 marzo 2009. Il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, giova ricordarlo è previsto dall'articolo 99 della Costituzione della Repubblica Italiana, che recita: “Il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro è composto, nei modi stabiliti dalla legge, di esperti e di rappresentanti delle categorie produttive, in misura che tenga conto della loro importanza numerica e qualitativa. È organo di consulenza delle Camere e del Governo per le materie e secondo le funzioni che gli sono attribuite dalla legge. Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge." Complessivamente, nel corso degli oltre cinquant'anni di attività, il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro ha elaborato 970 documenti. Più in particolare 96 pareri, 350 testi di osservazioni e proposte, 14 disegni di legge, 270 rapporti e studi, 90 relazioni, 130 dossier che raccolgono gli atti di convegni ospitati al Cnel, 20 protocolli e collaborazioni istituzionali.

BAS 05

Cosa stai cercando?
Tipologia/Dipartimento
Dipartimento
Intervallo date

Aiutaci a migliorare

Questo portale è attualmente in versione beta. Alcune funzionalità potrebbero non essere ancora disponibili o completamente operative. Vi invitiamo a segnalarci eventuali problemi o suggerimenti per migliorare i servizi.

Grazie per la collaborazione

Questionario di gradimento

Compila il questionario di gradimento

Le comunichiamo che le risposte fornite saranno trattate in forma anonima e aggregata, in modo tale che non si possa risalire al compilatore; esse saranno raccolte e gestite esclusivamente dall’Amministrazione per i soli fini di indagine sulla qualità percepita dei servizi erogati.