“Con la rielezione di Antonio Tajani a vicepresidente del Ppe risulta vincente la strategia di Forza Italia per costruire un’Europa più stabile, un’Europa più forte, un’Europa più vicina ai cittadini, che metta al centro la persona e la comunità, che sia motore di innovazione, solidarietà e sicurezza”. Così l’Assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo (Fi) che ha inviato a Tajani un messaggio di congratulazioni: “La tua rielezione ai vertici del Ppe ci rende due volte orgogliosi: con te, cittadino onorario di Francavilla in Sinni e segretario nazionale di Forza Italia, saremo tutti protagonisti del tuo progetto d’Europa più vicina alle persone e alle piccole imprese. Soprattutto le nostre comunità locali e quelle del Sud hanno bisogno del tuo impegno per programmare sviluppo e lavoro e superare il divario con le regioni più forti d’Europa”. “Il Partito popolare europeo, forza fondatrice dell’Europa – aggiunge Cupparo – non può che essere in prima linea per cambiare l’Europa e per avviare una serie di riforme. Serve innanzitutto una politica industriale forte, serve sostenere l’economia reale, serve una nuova stagione dopo il disastro del Green Deal che non rappresenta una lotta al cambiamento climatico, ma un attacco all’agricoltura e all’industria. Come stiamo facendo in Basilicata per l’automotive – continua l’assessore – è necessario intensificare l’iniziativa per fermare la decisione di passare dal 2035 solo all’auto elettrica che continua a creare seri problemi per lo stabilimento Stellantis di Melfi e per l’indotto di San Nicola. Tutto questo si può fare con un sostegno alle imprese accompagnate dal cambiamento di alcune importanti scelte fatte nel passato con il Green Deal. La difesa dell’ambiente non può essere disgiunta dai problemi delle attività produttive e dalla questione sociale; Papa Francesco ha sempre messo sullo stesso piano ambiente e lavoro richiamandoci tutti ad adoperarci per una società più vicina ai problemi reali delle persone. Sono convinto che proprio i valori di cui è portatore Tajani – centralità della persona, solidarietà tra le nazioni, sviluppo economico fondato sulla libertà, sussidiarietà e coesione sociale– conclude Cupparo – sono gli strumenti migliori per affrontare la grande sfida che ci attende”.