Il Consiglio regionale ha approvato i bilanci di previsione 2022-2024 dell’Ardsu e dell’Ente di gestione del Parco delle Chiese rupestri del Materano e il Rendiconto 2020 del Parco del Vulture. Su rendiconto 2020 Arpab cade il numero legale
Il Consiglio regionale ha approvato, oggi, a maggioranza (con 8 voti favorevoli di Lega, Idea, Fi, FdI e Gm, 1 voto contrario di Pd e 3 astensioni di Iv e M5s), il disegno di legge concernente il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022-2024 dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (Ardsu).
Sempre a maggioranza, l’Aula ha approvato con 10 voti favorevoli di Lega, Idea, Fi, FdI, Gm, Iv, Pd e 2 astensioni, quelle di M5s, il disegno di legge relativo al bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022-2024 dell’Ente di gestione del Parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano. Sono intervenuti nel dibattito i consiglieri Sileo (Gm), Braia (Iv) e Cifarelli (Pd).
Successivamente l’Assemblea ha approvato a maggioranza (con 9 voti favorevoli di Lega, Fi, Pd, FdI, Gm e 3 astensioni di Iv e M5s) il disegno di legge “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2020 del Parco regionale del Vulture”.
Subito dopo, durante la votazione del disegno di legge attinente il rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2020 dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Basilicata (Arpab), il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, constatata la mancanza del numero legale (erano presenti i consiglieri Aliandro, Baldassarre, Bellettieri, Cariello, Carlucci, Cicala, Coviello, Quarto, Sileo, Perrino), ha dichiarato sciolta la seduta.
