Il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, accoglie favorevolmente il via libera dato nei giorni scorsi dal comitato delle regioni europee alla macroregione adriatico-ionica che, secondo le previsioni, dovrebbe essere operativa dal 1 gennaio 2015.
"La Cisl sostiene da tempo l'urgenza di adottare una visione interregionale dello sviluppo che vada oltre i tradizionali confini culturali e amministrativi del nostro regionalismo. La macroregione che – spiega Falotico – coinvolge 7 paesi e 10 regioni italiane tra cui la Basilicata è un'opportunità che la nostra regione e più in generale per il Mezzogiorno devono saper cogliere, segnatamente su due dei quattro fondamentali pilastri della strategia macroregionale europea: migliorare le infrastrutture di trasporto dentro la regione e tra le regioni, puntando sul potenziamento delle reti esistenti e sulla intermodalità; incrementare la capacità di attrazione degli investimenti, con particolare attenzione alla valorizzazione turistica dei siti culturali e dei prodotti locali dentro una strategia di marketing che tenga conto anche della sostenibilità ambientale delle attività produttive . La macroregione adriatico-ionica sarà dunque un fondamentale banco di prova per testare la nostra capacità di stare in Europa e di starci da protagonisti di un nuovo modello di governance interregionale".
bas 02