Anche il Forem ( Formazione Emigranti ) di Basilicata, partecipa con interesse alla realizzazione e messa in onda del Film “Mineurs-minatori e minori” di Valeria Vaiano e Fulvio Weltz che racconta la storia della massiccia emigrazione avvenuta negli anni 1950 dall’Italia ed in particolar modo dalla nostra regione verso le miniere del Belgio. La produzione cinematografica andrà in onda sugli schermi di Rai Uno sabato alle 21:15 grazie alla presenza di Valeria Vaiano componente dell’Asmef ( Associazione Studi Mezzogiorno e Futuro ) che lega la Basilicata alla Campania, grazie alla presenza di Salvo Iavarone e Filippo Margiotta. Proprio Filippo Margiotta, responsabile lucano della struttura formativa di Basilicata ha inteso applaudire l’iniziativa: “Sono convinto che la realizzazione del film dedicato alla strage di Marcinelle e all’emigrazione dei tanti lucani diretti verso il Belgio rappresenta un vero e proprio punto di partenza per le iniziative congiunte del Forem e dell’Asmef. Il valore dell’emigrazione, del sacrificio dei tanti lucani che hanno deciso di partire dalla Basilicata per far fortuna in Belgio è l’emblema di questo film. La recente istituzione del Museo dell’Emigrazione avvenuta a Lagopesole-ha rimarcato Margiotta-deve costituire un punto di partenza per nuovi stimoli e garantire maggiore vitalità alla Basilicata che ha sempre guardato con interesse il valore dell’emigrazione”. Il responsabile lucano ha inteso rimarcare altri aspetti: “Centri come Cancellara, Bella, Atella, Ruoti, San Fele, Genzano di Lucania, Oppido Lucano, Rionero, Acerenza, Satriano di Lucania e Muro Lucano hanno dato il proprio placet alla realizzazione del film che vede nel Centro Studi Lucani nel mondo Nino Calice il punto di forza della realizzazione artistica. Sento il dovere di ringraziare Valeria Vaiano e Fulvio Weltz per aver messo tutta la professionalità necessaria alla produzione, realizzazione e creazione di un film tutto dedicato ai lucani nel mondo con particolare riferimento ai viaggi della speranza in Belgio. La presenza di tanti giovani Walter Golia e Tiziano Murano di Bella, Federico Materi di Potenza e Tommaso De Luca di Tito testimonia la determinazione dei lucani di non dimenticare il disastro di Marcinelle e di fare tesoro sul valore storico, umano, antropologico e relazionale dell’emigrazione. Il Forem-chiude Margiotta-è vicino a queste iniziative e ringrazia la Regione Basilicata, la Fiat Sata di Melfi, il Gal Vulture Alto Bradano le Acli del Belgio e la Commissione Regionale dei Lucani all’estero per aver contribuito a questa vetrina televisiva e cinematografica”.
bas 02