Laurino (Fp Cgil) su posizioni organizzative Comune Potenza

"Come Funzione Pubblica CGIL condanniamo con forza l’ultimo atto della Giunta De Luca che oggi decide, con “un blitz”, di approvare unilateralmente l’intera ripartizione del fondo delle risorse decentrate 2015 dando, tra l’altro, il via libera alle nuove posizioni organizzative, senza che ci sia stato alcun accordo sindacale, in spregio ed in violazione a tutte le regole contrattuali e normative vigenti.
Si tratta – dichiara Roberta Laurino, segretario generale Fp Cgil Potenza –  di un atto gravissimo e di assoluta arroganza che non ha precedenti. Già nei giorni scorsi avevamo denunciato come FP CGIL lo scontro che si era aperto in sede di delegazione trattante rispetto alla volontà della Amministrazione di utilizzare un importo consistente del fondo delle risorse decentrate da destinare agli incarichi di posizione organizzativa, importo a nostro avviso esorbitante visto l’abbattimento dello stesso fondo di oltre un terzo rispetto a quello disponibile fino al 2013. Così come avevamo ribadito tutta la nostra contrarietà a chiudere un accordo in assenza di una più equa redistribuzione delle risorse, ritenendo che la quota complessiva di fondo da destinare alle posizioni organizzative doveva essere fortemente ridimensionata per garantire un importo strutturale e significativo della produttività anche per gli anni successivi, senza correre il rischio di vederla in futuro in una posta assolutamente irrilevante.
Per tutta risposta l’Amministrazione De Luca decide d’imperio che la contrattazione al Comune di Potenza non si fa più, che il Sindaco e la sua Giunta possono, come si addice in un “governo di regime”, fare di tutto e di più in palese violazione delle regole sulla democrazia e sulla rappresentanza. La Giunta decide, quindi, l’intero utilizzo del fondo e la sua distribuzione, stabilendo autonomamente e senza contrattazione quale importo destinare a ciascun istituto contrattuale, a partire dalle posizioni organizzative, per arrivare alle specifiche responsabilità, alle varie indennità contrattuali e alla stessa produttività, quest’ultima fortemente penalizzata a livello strutturale.
Fa specie verificare che il Segretario Generale del Comune di Potenza, nonché Presidente della delegazione trattante e Dirigente ad interim dell’Unità di Direzione Risorse Umane e del Bilancio, invece di essere garante delle regole, preferisca farsi promotore della loro violazione. D’altronde stiamo parlando di chi, qualche mese fa ha provveduto ad autoliquidarsi la retribuzione di risultato relativa al raggiungimento di fantomatici obiettivi 2014 mentre poi si nega ai lavoratori la possibilità di percepire la produttività e il risultato 2014 per la mancanza di obiettivi assegnati. Non si è mai visto che in un Ente gli obiettivi esistono solo per una persona ma, evidentemente qualcuno pensa che “tutti i lavoratori sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”.
Con questo ulteriore atto l’Amministrazione De Luca dimostra, ancora una volta, il suo vero volto e la assoluta noncuranza nei confronti dei lavoratori del Comune.
Come Funzione Pubblica CGIL – cnclude Laurino –  abbiamo già dato mandato all’Ufficio Vertenze e Legale della CGIL per l’impugnativa davanti alla magistratura competente degli atti adottati unilateralmente dall’Amministrazione Comunale assunti in violazione della legge e del CCNL in palese violazione delle regole democratiche e delle prerogative attestate alle Organizzazioni Sindacali ponendo in essere intenzionalmente e scientemente una condotta antisindacale".

BAS 05

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