Il consigliere regionale M5s: “Caso Lavieri, ho deciso serenamente di affrontare il processo senza far ricorso a scorciatoie”
“E’ su tutti gli organi di stampa locali la notizia del mio rinvio a giudizio da parte del gup del Tribunale di Potenza in merito all’accusa di diffamazione a mezzo stampa nei confronti della dirigente della Regione Basilicata, Maria Pia Lavieri”.<br /><br />Così il consigliere regionale del Movimento cinque stelle, Gianni Leggieri che precisa: “a tal proposito è mia intenzione offrire ulteriori elementi di chiarimento”. <br /><br />“Voglio sottolineare – dice Leggieri – il fatto che i processi non sono arene o ring, quindi, non si esce da vincitori o sconfitti. L’udienza preliminare è il filtro, durante il quale si decide se il processo debba essere celebrato o meno. Ho deciso serenamente di affrontare il processo senza far ricorso a scorciatoie, perché sono convinto di non aver commesso nessun reato di diffamazione. Sono fiducioso – conclude – che all’esito dell’udienza saranno accertati tutti i fatti e che emergeranno i principi di continenza e critica che caratterizzano l’esercizio delle funzioni del consigliere regionale”.<br />