Sul dibattito in corso relativo al progetto di realizzazione di una nuova discarica per rifiuti speciali in località Leonessa in agro di Melfi, interviene con una nota la sezione Udc della città federiciana che esprime il proprio dissenso.
“La sezione Udc Melfi dice NO alla discarica – si legge – perché nel raggio di pochi metri ci sono colture di pregio che da sempre caratterizzano l’agricoltura del nostro territorio, eccellenze da tutelare perché non si verifichi anche qui quanto oggi succede all’agricoltura campana”. No anche perché la discarica si trova “in un’area dove oltre alla vicinanza con il fiume Ofanto vi è un rischio di compromissione delle falde acquifere presenti nel sottosuolo”.
Per l’Udc i siti di stoccaggio “non rappresentano soluzioni reali alla problematica 'rifiuti' ma sono un palliativo momentaneo per tamponare l’emergenza, perché è più semplice scavare una buca sotto terra o l’incenerire in modo selvaggio presso Fenice, piuttosto che investire in attività di trasformazione dei rifiuti”.
La forza politica centrista di Melfi esprime, inoltre, preoccupazioni relative alla tutela della salute per i cittadini, per la vicinanza della discarica a molte abitazioni e in particolare alla frazione di Leonessa, per il rischio aumento traffico e incidenti stradali per la presenza di camion, perché ritiene necessario la rivisitazione e ridiscussione del Piano regionale di gestione dei rifiuti. “L’Udc di Melfi – conclude la nota – dice NO alla discarica perché il territorio non appartiene all’amministrazione pubblica, non appartiene alla politica, ma ai cittadini, a noi tutti ed è quello che i nostri figli erediteranno”.

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