Il vice presidente della Commissione regionale dei Lucani all’estero ha sottolineato l’importante ruolo del paese nell’ambito della storia dell’emigrazione e le iniziative in atto da parte della Regione
“Il Comune di Muro Lucano sta ben operando nell’ambito delle iniziative sull’emigrazione”. E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale Francesco Mollica, vice presidente della Commissione regionale dei Lucani all’estero, a margine del convegno tenutosi a Muro Lucano dove istituzioni, associazioni e i rappresentanti di vari settori della società civile si sono confrontati sulle tante problematiche che vivono gli emigrati.
“Fra gli argomenti e, quindi, gli intendimenti analizzati – ha riferito Mollica – di rilievo quelli relativi a come la terra natìa, la Lucania, possa aiutare gli stessi immigrati a raggiungere una maggiore integrazione nel rispetto di una piena appartenenza, anche attraverso un legame religioso come, nel caso specifico, San Gerardo Maiella protettore di Muro Lucano e della Basilicata intera. Forte è il legame – ha proseguito Mollica – che i nostri corregionali vivono e sentono sotto l’aspetto religioso, legame che è forte nel luogo di residenza, ma che rivive in tutta la sua intensità ogni qual volta si ritorna nel paese di origine. L’obiettivo che la Crle e la Regione devono raggiungere è quello di esaltare tale sentimento, rendendolo parte attiva dell’orgoglio di essere lucani in modo tale da tramandarlo integro alle generazioni successive”.
“Nel corso del convegno – ha sottolineato il vice presidente della Crle – si è, anche, discusso in merito alle modalità di come tutti i soggetti che operano nel mondo della emigrazione possano trasformare questo grande e variegato mondo in un filone proficuo, non solo sotto l’aspetto affettivo, che riguarda il turismo di ritorno, oltre ad attivare circuiti virtuosi che illustrino la nostra terra, sia sotto l’aspetto paesaggistico e ambientale che culturale, al fine di far divenire gli stessi emigrati veri sponsor e importante cassa di risonanza per riscoprire le tante opportunità di un territorio ancora poco conosciuto, ma dalle grandi potenzialità turistiche”.
“Seguendo questa direttrice – sottolinea Mollica – è stato dato seguito all’iniziativa di partecipare, con la promozione dalla Commissione dei lucani all’estero ed il ruolo fondamentale dell’Apt, del Parco dell’Appennino Lucano e del Comune di Muro Lucano in veste di rappresentante qualificato della religiosità lucana con la figura di San Gerardo Maiella, al progetto dell’ ‘Italian Film Festival’ che si terrà in Australia agli inizi di settembre, progetto sostenuto da un nostro corregionale originario di Muro Lucano, Antonio Zeccola, noto imprenditore nel settore della cinematografia, nonchè proprietario di diverse sale cinematografiche nel Paese d’oltreoceano”.
Nel portare i saluti di tutta la Commissione e del presidente, Antonio Di Sanza, il vice presidente Mollica ha rimarcato “quanto la Crle abbia finora messo in campo sotto l’aspetto programmatico e quello che sta realizzando in stretta collaborazione con la Presidenza del Consiglio regionale e con tutti i lucani che vivono all’estero per mantenere vivo il ricordo ed il significato della identità lucana”.