Da Roma riecheggia la “Basilicata verde”. La Regione si conferma all’avanguardia nell’integrazione di sviluppo economico e sostenibilità ambientale. Grazie a procedure autorizzative semplificate, al sostegno per il revamping degli impianti esistenti e alla promozione delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer), la Basilicata sta dimostrando come sia possibile crescere rispettando l’ambiente e il paesaggio.
“Uno degli obiettivi principali che ci siamo posti è il rispetto del Decreto MASE del 21 giugno 2024, che stabilisce per la nostra Regione un target di 2,1 GW di potenza aggiuntiva da fonti rinnovabili entro il 2030. I dati attuali ci indicano che siamo già in linea per superare questo traguardo, grazie ai numerosi impianti che sono già stati autorizzati o sono in fase di autorizzazione”, ha dichiarato Laura Mongiello, assessore all’Ambiente e alla Transizione Energetica della Regione Basilicata.
L’intervento di Mongiello è avvenuto durante l’evento “Fotovoltaico e aree idonee: facciamo il punto”, tenutosi nella Sala Refettorio della Camera dei Deputati. All’incontro erano presenti anche il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e altri esperti del settore.
“La Regione – ha spiegato Mongiello – continua a impegnarsi per garantire un equilibrio tra crescita economica e tutela del territorio, promuovendo un modello di transizione energetica che possa servire da esempio per altre realtà italiane e internazionali”.