Per il consigliere di Forza Italia: “Il ricorso alla Corte Costituzionale ci porta in un vicolo cieco”
“La scelta di ricorrere alla Corte Costituzionale si appalesa come pretestuosa e ci porta in un vicolo cieco. Si doveva, invece, evitare quanto è accaduto da parte di un Governo accreditato come 'amico' e nei confronti del quale si è sempre voluta affermare una sorta di autorevolezza, se non proprio un rapporto privilegiato, che si sono rivelati inconcludenti”. Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Michele Napoli, intervenendo in Aula e lamentando, innanzitutto, quello che ha definito un “atteggiamento saporifero della Giunta” proprio – ha aggiunto – “come se nulla fosse accaduto”.<br /><br />“I cittadini al di là del tecnicismo legislativo e del linguaggio burocratico – ha affermato Napoli – hanno bisogno di capire cosa è avvenuto in questo arco di tempo e perché le aspettative ed attese della Giunta da parte del Governo Renzi si sono tradotte in uno schiaffo e in un atto di forza ancora più oltraggiosi degli interessi della nostra Regione dopo la decisione di non impugnare l’articolo 38 dello ‘Sblocca Italia’, privilegiando la strada del dialogo-confronto, l’unica che a detta del Governatore avrebbe prodotto risultati positivi”.<br /><br />“Il ricorso proposto dalla Giunta – ha evidenziato il consigliere – doveva essere accompagnato da una relazione puntuale di natura politica e costituzionale. Non esitiamo a sostenere che siamo – ha continuato - una terra piccola dai piccoli numeri e quando si tratta di difendere le piccole comunità ci defiliamo. L’autorevolezza di una classe dirigente si prova proprio in questi casi, non limitandosi a battere i pugni sul tavolo solo per una testimonianza. E immagino – ha proseguito Napoli – cosa sarebbe avvenuto se, invece, del governo ‘amico’ ci saremmo trovati nei confronti di un altro governo, sicuramente con il ricorso a barricate. Anche per l’articolo 47 del Collegato alla Legge di Stabilità – ha concluso – si è ripetuto l’atteggiamento centralista del Governo in tema di concorrenza sulla potestà legislativa che ha avocato competenze al di là dei buoni propositi sul diverso metodo di smaltimento dei rifiuti solidi urbani”. <br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />