Il consigliere regionale del Pd: “Mi chiedo se Leggieri ha fatto una lettura approfondita della sentenza”
“Ho letto la dichiarazione di Leggieri e mi chiedo se ha fatto una lettura approfondita della sentenza; tuttavia, se ritiene, sul tema potrei partecipare ad un confronto con lui magari promosso a Venosa”. E’ quanto dichiarato dal consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza, che aggiunge: “Leggieri cita solo la parte relativa al comma 7 dell'articolo 38 dello Sblocca Italia, quello sul disciplinare tipo e sul quale c’è qualche iniziativa del Consiglio compreso la mia”.<br /><br />“Come mai – chiede Lacorazza – non cita il resto della sentenza e la relazione con l'iniziativa referendaria che ha visto la Basilicata capofila? Sarà che più della sentenza, tanto in sede di conversione del decreto 133 quanto con la legge di bilancio 2015, l'iniziativa referendaria ha cambiato l'articolo 38 dello Sblocca Italia. Presentare ordini del giorno senza saper costruire alleanze e governo dei processi mette a posto la coscienza ma non cambia il corso delle storia”.<br /><br />“La mia posizione politica – spiega il consigliere del Pd - sull'impugnativa dell'articolo 38 è stata chiara, anche nel rispetto di una decisione di partito che è tornata utile al momento del voto dei quesiti nel Consiglio regionale della Basilicata e nelle altre nove Regioni che hanno promosso il referendum. E’ tosta la fava ma senza i voti del Pd nessun referendum poteva essere promosso e, a differenza dei Cinque stelle, si è dimostrato che con coraggio ed autonomia si può andare anche contro un capo. Fin qui il merito. Ma la notizia non è questa – conclude – bensì un'altra: come sulla legge taglia vitalizi i Cinque stelle temono il mio protagonismo nel Pd e nel centrosinistra”.<br />