“Alcune centinaia di iscritti e 5 delegati (Rsa) della Fim – Cisl alla Sata di Melfi, lasciano l’organizzazione sindacale e si iscrivono alla Fismic – Confsal.
Le motivazioni addotte, sono state la non condivisione delle scelte politiche e soprattutto organizzative fatte dalla Fim nazionale e regionale negli ultimi due mesi”. A comunicarlo Marco Roselli, segretario Fismic-Confsal Basilicata.
“In particolare le scelte organizzative della Fim sui nuovi responsabili di Sata ed indotto, non sono piaciute a molti iscritti e dirigenti. Questi ultimi non si sono sentiti coinvolti nelle decisioni e pertanto hanno convenuto, insieme a chi quotidianamente rappresentano, di fare scelte diverse passando in massa nella Fismic”.
“Siamo lieti di questa notizia – commenta il segretario Fismic Marco Roselli – per noi continua il trend positivo di crescita, che ha visto la Fismic guadagnare consensi in tutte le regioni italiane a partire dalle ultime elezioni per il rinnovo della Rsa nel Gruppo Fiat.
Siamo onorati della scelta nei nostri confronti, di molti dirigenti ed iscritti provenienti da altre organizzazioni sindacali. In queste scelte, viene ripagata la nostra coerenza e trasparenza nell’azione sindacale quotidiana. Per noi la persona in quanto tale è una risorsa sempre, da tutelare e valorizzare, tanto più quando può contribuire con la propria professionalità ed esperienza al difficile compito di rappresentanza.
Siamo convinti che la professionalità e l’esperienza maturata in questi anni in particolare da Capocasale nelle aziende dell’indotto, possa contribuire a dare un miglior servizio ai lavoratori e rendere più forte la nostra organizzazione, per tale ragione ho già nominato Pasquale Capocasale responsabile Fismic per le aziende dell’indotto Fiat”.
bas 06