“La Cisl, con la sua azione quotidiana e senza chiedere ulteriori sacrifici ai lavoratori, è impegnata per apportare ulteriori correttivi alla manovra. Forte della sua credibilità ed alto senso di responsabilità che si impone a tutti in questo momento di gravissima crisi economica planetaria, continuerà comunque ad operare, quotidianamente, per ottenere, a favore dei lavoratori pubblici, negli incontri con il Governo, ulteriori correttivi alla manovra economica”. E’ quanto sostiene, in un comunicato stampa, il segretario il segretario generale regionale della Cisl Fp, Giovanni Sarli.
Il sindacato non accetta “che venga congelato al 2010 il trattamento economico complessivo del singolo dipendente, ma, cercando di ottenere cambiamenti e recuperare quote di salario nella contrattazione decentrata integrativa di secondo livello.
La CISL FP non mollerà neppure sulla propria richiesta di far riconoscere ai lavoratori, negli anni 2011 – 2012 una quota significativa derivante dai risparmi di gestione e dai tagli alle consulenze e alle spese superflue che la manovra economica impone alla pubblica amministrazione.
Noi continueremo, attraverso la nostra capacità contrattuale, dunque, a portare risultati concreti a favore dei lavoratori pubblici, bersagliati in tutta Europa in maniera inaccettabile, come anche in Germania, Francia, Inghilterra, Danimarca ed altri paesi ricchi”.
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