"Basta promesse, oggi ci troviamo a manifestare insieme per ottenere soluzioni immediate per chi e' rimasto senza lavoro, senza reddito, senza pensione, ma anche per cancellare l'ingiustizia delle ricongiunzioni onerose per ricostruire la carriera pensionistica, conseguenza delle leggi finanziarie del precedente governo”.
E’ il commento del segretario regionale generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi che ha guidato la delegazione lucana alla manifestazione unitaria svoltasi oggi a Roma insieme a Cgil, Cisl e Uil. “Riteniamo opportuno – afferma – anche noi dalla Basilicata rinviare al destinatario i dati, dei 65 mila esodati, che il Governo insiste a fornire. Riteniamo che i numeri sono notevolmente superiori ai dati forniti e la nostra preoccupazione è che i lavoratori in prossimità del pensionamento si trovino senza reddito e senza pensione per gli effetti della riforma varata con il decreto Salva – Italia. Si accelleri con l'emanazione del decreto ministeriale già previsto, si affrontino le specifiche situazioni con criteri analoghi consentendo l'applicazione delle vecchie regole per il pensionamento di lavoratori interessati da accordi collettivi stipulati in sede governativa entro il 2011, comunque beneficiari di ammortizzatori sociali finalizzati all'accompagnamento verso la pensione”.
BAS 05