La segreteria regionale della Uiltec di Basilicata esprime grande soddisfazione per il rinnovo del contratto 2016-2018 del settore chimico-farmaceutico.
“Ancora una volta – dichiara il segretario regionale di Basilicata Giuseppe Martino – siamo riusciti come Organizzazioni sindacali di categoria a garantire i lavoratori del settore che in Basilicata operano in numerose aziende collocate soprattutto nell’area industriale della Valbasento. L'intesa sottoscritta prevede un aumento complessivo di 100 euro e un aumento medio sui minimi di 90 euro, distribuito in tre tranche: la prima di 40 euro dal 1 gennaio 2017; la seconda di 35 euro dal primo gennaio 2018 e la terza di 15 euro dal 1 dicembre 2018”.
“La nostra soddisfazione – continua Martino – è ancora maggiore laddove si pensi che è il primo accordo sottoscritto dai Sindacati con Confindustria dopo la rottura sul modello contrattuale. Un contratto, quello del settore chimico, che ha sempre rappresentato, ed oggi di più, un punto di riferimento nella contrattazione del paese per quello che il settore rappresenta (quasi 3000 imprese) e per i lavoratori interessati al rinnovo”.
Un segnale di grande responsabilità, come hanno dichiarato le segreterie nazionali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, utile per riaprire il tavolo confederale e gli altri tavoli di categoria. Una risposta tangibile e concreta in difesa del reddito dei lavoratori del settore, del welfare contrattuale, della prestazione lavorativa proprio in un comparto che, ancora una volta, ha saputo dare risposte innovative anche attraverso la tempistica e le modalità del rinnovo contrattuale.
“La vera novità dell’accordo – afferma Martino -, consiste nella verifica annuale dei minimi agli eventuali scostamenti rispetto all'inflazione. Infatti, a partire dal 2017, nel giugno di ogni anno, si riscontrerà lo scostamento di inflazione relativo all'anno precedente tra il consuntivo Istat e la previsione utilizzata in fase di rinnovo”.
“Avevamo fatto una scommessa con il mondo intero e, cioè, quella che saremmo riusciti a rinnovare il contratto in tempi brevi. Oggi, con orgoglio e grande soddisfazione possiamo dire di averla vinta e vinta alla grande. Vogliamo scommettere ancora sugli altri rinnovi contrattuali altrettanto importanti che ci attendono come il CCNL Federgacqua, il CCNL gomma-plastica, il CCNL Energia e Petrolio, il CCNL settore elettrico. Tutti rinnovi importanti, i cui settori sono fondamentali per tutto il Paese”.
“Ai nostri iscritti interessati ai presenti settori – conclude Martino – ci sentiamo di dire che, come hanno dichiarato anche le Segreterie nazionali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, il vero banco di prova dovrà essere il merito, la sola possibilità concreta per valorizzare il contratto nazionale, e rafforzare l’unità sindacale attraverso il negoziato”.
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