“Trasformare strutture esistenti in Ostelli della rete nazionale di Aig significherebbe salvarle dal degrado e condurle a nuova vita”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa
“Dal 2008 ad oggi il settore del turismo non ha mai visto scendere con un segno negativo il Pil neanche nei momenti più bui della crisi economica. I dati, con +1,8 per cento nel solo anno passato, sono la prova di come la Basilicata viaggia velocemente con un peso significativo nell'economia, generando maggiori e più veloci opportunità di lavoro rispetto ad altri settori industriali considerati anch’essi prioritari”. Partendo da questi dati il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Francesco Mollica, è intervenuto stamane alla conferenza stampa di presentazione del Protocollo d'intesa tra Aig e Anci “Un ostello in ogni città".<br /><br />“Un Ostello in ogni città. Un sogno, però non utopistico, ma al contrario concretamente e anche rapidamente realizzabile. L'investimento – ha detto Mollica sui macroattrattori non ha rivali -. Bisogna agevolare la mobilità ad un costo sostenibile. Il turismo è uno di quei settori che va attenzionato attraverso incentivi non solo per le strutture che già ci sono ma anche per quelle già esistenti, salvandole dal degrado e ridandole nuova vita. Ci sono disponibili tantissime strutture in ogni dove. Lo sappiamo, lo sanno tutti, e lo sanno gli amministratori. E sovente si tratta di strutture il cui inutilizzo diventa un costo non più sostenibile. Trasformarle in ostelli della rete nazionale di Aig significherebbe salvarle dal degrado e condurle a nuova vita. In secondo luogo, è necessario eliminare la burocrazia attraverso una modifica di legge, elemento che oggi rappresenta un costo per l'imprenditoria”.<br /><br />“La Basilicata – ha affermato il Presidente del Consiglio regionale - non deve essere ricordata solo come la regione del petrolio o dei disastri ambientali ma va vissuta attraverso i 5 sensi secondo un progetto del turismo sostenibile, ambientale, culturale archeologico, che mette in campo tutte le peculiarità e le potenzialità di questa grande regione”.<br /><br /><br /><br />