Vaccino covid e disabilità, Vizziello: si passi da parole a fatti

Il Consigliere Fdi auspica che Il Commissario Arcuri mantenga fede all’impegno perché le persone con disabilità sono più a rischio di altre

“Dopo l’annuncio, di qualche giorno fa, del Commissario per l’emergenza Covid Arcuri sull’inserimento delle persone disabili e dei loro accompagnatori tra coloro che verranno vaccinati contro il Coronavirus nel mese di febbraio, auspichiamo che si passi al più presto dalle parole ai fatti, semplicemente perché le persone con disabilità sono più a rischio di altre”. E’ quanto afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giovanni Vizziello.

“La priorità dei disabili nella campagna vaccinale anti Covid – spiega Vizziello – deriva dalla circostanza che queste persone sono purtroppo costrette ad avere rapporti ravvicinati con diversi assistenti, con conseguente maggiore rischio di essere contagiati e, allo stesso tempo, di contagiare altri”.

“Dopo la grave svista del Piano nazionale vaccinale anti Covid, che aveva escluso le persone con disabilità e chi li assiste dall’elenco delle categorie prioritarie per la somministrazione del vaccino – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia – il Commissario Arcuri ha dichiarato di voler correre ai ripari, un impegno – conclude Vizziello – cui devono seguire i fatti, tanto da parte del Governo, quanto da parte delle singole regioni, con la Basilicata che non può rimanere insensibile alle esigenze di quanti versano in condizioni di particolare fragilità”.

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