“I lavoratori della Cutolo stanno percependo tutte le spettanze arretrate che vantavano dalla vecchia società e, questo, solo grazie al tanto vituperato accordo".
Come Uil attendiamo con grandi aspettative la presentazione del nuovo piano industriale che siamo certi potrà rappresentare un valido strumento per dare futuro e prospettive ai lavoratori e all’economia del territorio e dell’intera regione”. Lo dichiarano Nardiello e Della Luna della Uil Uila e Uiltucs . “Abbiamo sempre ritenuto di avere l’obbligo, dettato dal ruolo, di salvaguardare i lavoratori e l’attività produttiva e di garantire il salario di chi lavora. La storia della Cutolo, comunque, ha avuto grandi benefici anche sulla politica, risvegliando le coscienze, prima sopite, ed aprendo gli occhi, prima chiusi, di qualcuno sulla giusta applicazione della legge che disciplina la ricerca e la coltivazione delle acque minerali e termali in Basilicata. Dall’inizio della vertenza, come Uil, concludono Nardiello e Della Luna, ci siamo impegnati, con determinazione, per trasformare le contrapposizioni evidenti, che sono emerse ,in opportunità condivise. La Uil ha sempre lavorato per costruire accordi, trovare soluzioni e, in questa situazione di grande e preoccupante difficoltà, vuole essere protagonista di un nuovo futuro che, in un modo o in un altro, all’interno dell’azienda, va realizzato. La Uil, ora e sempre, si batterà per garantire il lavoro e per tutelare i diritti partendo, come dice il Presidente Napolitano, dal diritto primo dei cittadini: il diritto al lavoro”.
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